Hyperloop One progetta negli Emirati Arabi Uniti

Quando nel 2013 per la prima volta Elon Musk parlò di Hyperloop, in molti storsero il naso, pensando ad un’impresa affascinante dal punto di vista teorico, ma irrealizzabile nella realtà per via delle limitazioni tecniche di un progetto tanto ambizioso: viaggiare all’interno di enormi tubi in cui viene ricreato il vuoto, a velocità molto elevate, coprendo grandi distanze in breve tempo. Ad esempio, da Los Angeles a San Francisco in soli 30 minuti.

Il coinvolgimento di realtà di terze parti sembra poter concretizzare questa visione. Hyperloop One, uno dei team al lavoro sull’idea, ha annunciato che nella giornata di domani svelerà qualcosa di molto importante e innovativo in occasione di un evento organizzato negli Emirati Arabi Uniti. Non è ben chiaro di cosa si tratti: l’ipotesi più probabile punta alla costruzione di un impianto di test nel paese, che fungerà da banco di prova per la tecnlogia che un giorno potrebbe rivelarsi in grado di evolvere il concetto di trasporto. Di seguito il breve teaser video che anticipa il comunicato.

Nel mese di maggio il team ha presentato un sistema di propulsione in grado di effettuare un’accelerazione da 0 a 185 Km/h in soli 2 secondi. Per capire in termini concreti che tipo di vantaggi potrebbe introdurre un sistema come quello sviluppato da Hyperloop One, è sufficiente da un’occhiata all’immagine seguente, che mostra i tempi di percorrenza necessari per viaggiare dall’aeroporto internazionale di Dubai a quello di Abu Dhabi: due ore con un bus tradizionale, un’ora e mezza noleggiando un’automobile, un’ora e venti affidandosi ad un volo cella Etihad Airways, un’ora con il treno e solo dieci minuti con un vagone Hyperloop. Servirà ovviamente del tempo perché un’infrastruttura di questo tipo sia adeguatamente collaudata e pronta per accogliere il pubblico.