Facebook: IA come acceleratore di innovazione

Per Facebook l'intelligenza artificiale è un potente motore per l'innovazione che aiuta lo sviluppo di soluzioni come la realtà virtuale e la connettività.
Per Facebook l'intelligenza artificiale è un potente motore per l'innovazione che aiuta lo sviluppo di soluzioni come la realtà virtuale e la connettività.

L’intelligenza artificiale (IA) come acceleratore di innovazione e di nuove esperienze. Questa è la posizione di Facebook esplicitata da Mike Schroepfer, ‎Chief Technology Officer, durante il Web Summit di Lisbona. La roadmap di Facebook a lungo termine è focalizzata su tre aree: connettività, intelligenza artificiale e la realtà virtuale. Il lavoro sull’intelligenza artificiale sta aiutando ad accelerare lo sviluppo di questi progetti. L’intelligenza artificiale sta consentendo, infatti, l’innovazione nei prodotti e nella ricerca.

Facebook sta lavorando per trasformare le ultime scoperte in strumenti, piattaforme e infrastrutture che consentono a chiunque utilizzi il social network di sfruttare l’intelligenza artificiale. Questa tecnologia migliora i prodotti e servizi di Facebook per le persone. Per esempio, aiuta a individuare i contenuti che violano le norme della comunità, traduce automaticamente i post e classifica le storie nel News Feed per mostrare agli utenti quelle più rilevanti. Tra gli esempi pratici si evidenzia Caffe2go, cioè una nuova piattaforma di deep learning su mobile che consente al sistema di acquisire, analizzare e processare i pixel in tempo reale, per la prima volta anche su dispositivi mobile. Trattasi di una tecnologia in grado di apprendere lo stile artistico di un dipinto e applicare quello stesso stile ad ogni fotogramma di un video per creare una nuova opera d’arte personalizzata.

In futuro arriveranno anche controlli basato su gesti, riconoscimento delle espressioni facciali e esecuzione di azioni connesse. L’intelligenza è un acceleratore di innovazione e questo permetterà di trainare lo sviluppo nella realtà virtuale e nella connettività per il prossimo decennio. Per esempio, questa tecnologia consentirà di realizzare software di visione artificiale che renderanno possibile il tracking inside-out, per dare inizio ad una nuova categoria di VR. Il lavoro del team di Applied Machine Learning sul riconoscimento vocale sta aiutando nella creazione di avatar più realistici e di nuovi strumenti di interfaccia utente per la realtà virtuale, quali i comandi vocali.

Per quanto riguarda le soluzioni di connettività, l’intelligenza artificiale permette di effettuare analisi delle città in 3D per pianificare l’implementazione di tecnologie ad onde millimetriche, come Terragraph, in aree urbane densamente popolate per offrire connessioni a banda larga.

Per Facebook, il futuro prossimo dell’intelligenza artificiale è ancora più eccitante. Tale tecnologia servirà, per esempio, per creare computer che possano imparare, pianificare e ragionare come gli esseri umani.

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