AirPods: in futuro monitoreranno la salute

Apple brevetta un sistema di monitoraggio della salute tramite cuffie e auricolari senza fili: un'anticipazione della futura evoluzione delle AirPods?
Apple brevetta un sistema di monitoraggio della salute tramite cuffie e auricolari senza fili: un'anticipazione della futura evoluzione delle AirPods?

Non sono ancora giunte nelle mani dei consumatori, eppure già si parla delle future evoluzioni per le cuffie AirPods. Gli auricolari senza fili di Apple, infatti, potrebbero ben presto incorporare delle funzioni di monitoraggio della salute, grazie all’inclusione di nuovi sensori biometrici. È quanto si apprende da un brevetto depositato dalla società di Cupertino: una registrazione che, pur non citando esplicitamente le neonate cuffie wireless, sembra orientarsi proprio verso questi dispositivi.

Pubblicato dall’U.S. Patent and Trademark Office, il brevetto in questione si occupa di illustrare un “sistema di monitoraggio sportivo per cuffie, auricolari e headset”. Sottoposta nel 2015, la registrazione sembra integrare e ampliare precedenti progetti del 2014 e del 2007, con cui condivide parte del nome.

Stando alle intenzioni di Apple, le cuffie del futuro potrebbero includere dei sistemi di monitoraggio avanzato per la salute, realizzati tramite speciali sensori biometrici: questi potrebbero essere in grado di misurare la temperatura, la frequenza cardiaca e i livelli di traspirazione cutanea del possessore dei device. Il tutto, grazie non solo a strumenti a diretto contatto con la pelle, ma anche a componenti molto comuni quali l’accelerometro.

Nella nuova versione del brevetto, tuttavia, il riferimento implicito alle AirPods sembra essere abbastanza marcato. Mentre nella prima versione l’utente pare dovesse ricorrere a delle gesture specifiche per accedere alle opzioni di monitoraggio, nel nuovo questa necessità viene sostituita da una superficie sensibile al tocco, così come accade per le neonate cuffie senza fili. Ad esempio, sfiorando la scocca degli auricolari, l’utente può comunicare con lo smartphone abbinato, gestire la riproduzione musicale, attivare o inibire il microfono integrato: proprio come accade per le attuali AirPods, grazie all’inclusione di un sensore agli infrarossi per la rilevazione dell’orecchio, nonché a un accelerometro per l’identificazione dei tocchi.

Al momento, non è dato sapere se le funzioni di monitoraggio verranno davvero incluse nella prossima versione delle AirPods: come consuetudine, Apple registra numerosi brevetti, non tutti però destinati a trasformarsi in un prodotto reale. Non resta, di conseguenza, che attendere nuove indiscrezioni da Cupertino.

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