Tesla, Autopilot 2 entro la fine della settimana

Tesla dovrebbe avviare il rollout del nuovo autopilot ad un gruppo di 1000 auto per una fase di test; disponibilità finale entro la fine della settimana.
Tesla dovrebbe avviare il rollout del nuovo autopilot ad un gruppo di 1000 auto per una fase di test; disponibilità finale entro la fine della settimana.

Tesla si appresta a rilasciare la prossima versione del suo software della sua piattaforma di guida autonoma, almeno secondo i tweet condivisi da Elon Musk, CEO e fondatore dell’azienda che produce le auto elettriche. Nello scorso mese di ottobre, Tesla ha presentato la nuova piattaforma hardware di guida autonoma che è stata implementata in tutte le sue auto di più recente produzione. Tuttavia, questa piattaforma essendo profondamente differente dalla precedente richiedeva di un’accurata messa a punto dal punto di vista software tanto che oggi alcune delle più interessanti funzionalità della piattaforma di guida automa in versione 1 non sono presenti ancora in quella di seconda generazione.

Il CEO di Tesla, Elon Musk ha dichiarato che il tanto atteso aggiornamento è stato rilasciato ad un primo gruppo di 1000 auto nella giornata di ieri, lunedì 9 gennaio 2017. Tutte le altre auto lo riceveranno comunque, ma in modalità “ombra”, cioè sarà presente ma non attivo. Questa particolare modalità permetterà al cervello elettronico delle Tesla di simulare il funzionamento del nuovo aggiornamento software raccogliendo informazioni utili sul suo funzionamento che permetteranno un’ulteriore messa a punto prima di renderlo davvero disponibile a tutti in futuro.

L’attesa, comunque, non sarà lunga perchè Elon Musk afferma che se i test andranno per il verso giusto già entro la fine della settimana il nuovo aggiornamento sarà reso attivo per tutti quanti. Trattasi, dunque, di una prova generale in vista della disponibilità finale. Una volta resa disponibile a tutti, la nuova piattaforma software permetterà di implementare progressivamente tutte le vecchie funzionalità dell’autopilot versione 1 anche sul nuovo hardware di seconda generazione.

Vale la pena di ricordare, che l’hardware di nuova generazione potrebbe consentire all’auto di guidare in completo automatismo ma per arrivare a questo obiettivo ci vorranno ancora degli anni. Il primo traguardo che si pone Tesla è quello di colmare le lacune funzionali con la vecchia piattaforma.

L’auspicio, dunque, è che l’aggiornamento diventi davvero operativo già al termine di questa settimana. Tesla, infatti, è leggermente indietro sulla tabella di marcia avendo promesso l’arrivo dell’update per la fine del mese di dicembre. Tuttavia, la società non può correre troppo visto che la piattaforma prima di poter entrare in funzione deve essere perfettamente in ordine per evitare problemi di funzionamento che potrebbero portare a gravi conseguenze.

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