Tim Cook: "L'accessibilità è un diritto umano"

Tim Cook incontra tre YouTuber per parlare del ruolo delle tecnologie accessibili: per il CEO di Apple l'accessibilità è un diritto umano.
Tim Cook incontra tre YouTuber per parlare del ruolo delle tecnologie accessibili: per il CEO di Apple l'accessibilità è un diritto umano.

Apple rinnova il proprio impegno sul fronte dell’accessibilità e, in occasione dell’odierno Global Accessibility Awareness Day, il CEO Tim Cook si è prestato a tre interessanti interviste con altrettanti YouTubre. Un’iniziativa, quest’ultima, giunta a seguito del lancio proprio su YouTube della campagna “Designed for Everyone”, di cui si è data notizia ieri, dedicata alle funzioni di iOS e macOS pensate per facilitare la quotidianità degli utenti affetti da disturbi visivi, uditivi, motori o neurologici.

Tim Cook ha incontrato gli YouTuber presso il campus di Cupertino, in occasione di una chiacchierata davanti a un caffè. L’iniziativa ha coinvolto il filmmaker non vedente James Rath, la vlogger non udente Rikki Poynter e l’attrice Tatiana Lee, affetta da spina bifida. I relativi video sono quindi stati caricati sui relativi canali YouTube dei tre giovani, i quali hanno provveduto a editarli e presentarli al pubblico in modo del tutto autonomo.

Cook ha manifestato grande interesse per il percorso di vita dei tre YouTuber, informandosi sul ruolo della tecnologia Apple nella loro quotidianità. In particolare, nel corso dell’intervista con Poynter, il CEO ha spiegato come l’accessibilità sia centrale nel business di Cupertino, un elemento del tutto imprescindibile perché preciso diritto umano:

Apple vuole dare alle persone il potere di creare, di fare cose che altrimenti non potrebbero realizzare senza questi strumenti. E abbiamo sempre visto l’accessibilità come un diritto umano. E proprio come i diritti umani sono pensati per tutti, vogliamo che i nostri prodotti siano accessibili a tutti. Questo è un fondamento base per Apple. Non facciamo prodotti per un gruppo specifico di persone, creiamo prodotti per tutti. […] Crediamo fermamente che ognuno meriti uguali opportunità e uguale accesso. Quindi non vediamo l’accessibilità dal punto di vista del ritorno degli investimenti. Mi è stato chiesto anche in passato: la risposta è no, non l’abbiamo mai fatto per quello.

Nel corso degli anni, Apple si è seriamente impegnata nell’inclusione di tecnologie accessibili in iOS, macOS e in tutti i prodotti a marchio mela: dall’assistente vocale Siri a Voice Over, passando per feature specifiche per l’udito o il touch assistito, la società è considerata fra le più innovatrici su questo fronte.

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