Apple celebra il Pride in tutto il mondo

Apple ha deciso di partecipare alle sfilate Pride in molti luoghi del mondo, in particolare a San Francisco, New York e Toronto: le parole di Tim Cook.
Apple ha deciso di partecipare alle sfilate Pride in molti luoghi del mondo, in particolare a San Francisco, New York e Toronto: le parole di Tim Cook.

Apple ha deciso di unirsi alle celebrazioni per il mese del Pride, partecipando ai cortei in diversi luoghi del mondo. Un impegno, quello della società di Cupertino nei confronti della comunità LGBT, che prosegue da diversi anni, concretizzatosi anche con un’iniziativa speciale per il 2017. Così come comunicato pochi giorni fa, infatti, parte degli introiti del cinturino rainbow per Apple Watch verranno destinati ad alcune associazioni statunitensi e internazionali.

I dipendenti e la dirigenza Apple hanno partecipato, nel corso dell’ultima settimana, a numerose delle manifestazioni Pride tipiche del mese di giugno, in particolare a San Francisco, New York, Toronto e in molte altre città mondiali. Tim Cook, CEO dell’azienda, ha voluto commentare l’occasione su Twitter, condividendo uno scatto dalla parata:

Buon Pride 2017 a tutti i nostri dipendenti, alle loro famiglie e ai clienti in tutto il mondo. Oggi mostreremo il nostro orgoglio a San Francisco, New York e Toronto.

Secondo quanto reso noto dalle principali testate statunitensi, l’azienda di Cupertino ha distribuito ai presenti delle magliette colorate, nonché dei gadget rainbow con l’hashtag #applepride. Nel corso degli ultimi anni, Apple ha partecipato a tutte le sfilate organizzate a San Francisco, città a cui fa riferimento l’headquarter di Cupertino.

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Da tempo, in particolare dall’inizio dell’era Cook, Apple ha deciso di sposare le istanze della comunità LGBT, non solo supportando le leggi in direzione del matrimonio egualitario, ma anche opponendosi direttamente alle norme discriminatorie coinvolgendo le istituzioni a stelle e strisce. Lo stesso CEO è stato più volte premiato per il suo impegno nel supporto dei diritti LGBT, spiegando come ritenga l’uguaglianza e la libertà siano fondamentali non solo per garantire il benessere delle persone, ma anche in campo lavorativo, poiché ambienti sereni e inclusivi sono in grado di attirare i migliori talenti disponibili a livello mondiale. Tim Cook ha dichiarato di essere omosessuale nel 2014, nel corso di un’intervento per Bloomberg.

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