Google Maps: Picture-in-Picture e parcheggi liberi

Novità in arrivo per l'applicazione mobile di Google Maps: supporto alla modalità Picture-in-Picture e informazioni sulla disponibilità dei parcheggi.
Novità in arrivo per l'applicazione mobile di Google Maps: supporto alla modalità Picture-in-Picture e informazioni sulla disponibilità dei parcheggi.

Tra le applicazioni più versatili dell’intero catalogo mobile proposto da bigG, Google Maps è in continua evoluzione. Un software a cui affidarsi per trovare la strada migliore prima di iniziare un viaggio, quando si desidera cercare un’attività o un punto di interesse nelle vicinanze e per ricevere informazioni sui mezzi di trasporto pubblico. Oggi si parla di due interessanti novità in arrivo.

Picture-in-Picture

La prima riguarda il supporto alla modalità Picture-in-Picture, ovvero quella che permette di continuare a visualizzare le indicazioni di navigazione stradale all’interno di un piccolo riquadro posizionato in sovrimpressione sullo schermo, mentre si apre e si utilizza un’altra app. Il funzionamento è quello ben illustrato dall’animazione di seguito. Viene introdotto con l’aggiornamento che porta Maps alla versione 9.60 e, sfruttando una peculiarità del più recente sistema operativo di Google, richiede necessariamente un dispositivo equipaggiato con la piattaforma Android 8.0 Oreo.

Parcheggi liberi

L’altra feature inedita per Android e iOS, oggi annunciata in via ufficiale (ma già avvistata in alcuni rumor mesi fa), riguarda la disponibilità di parcheggi liberi nei pressi della destinazione impostata. In altre parole, un’icona mostra una stima riguardante il numero di stalli in cui sarà possibile lasciare il veicolo una volta terminato il proprio viaggio. La caratteristica, in un primo momento, riguarderà solo 25 città degli Stati Uniti, ma per il futuro è lecito attendersi un rollout a livello internazionale.

L'indicazione offerta da Google Maps sulla difficoltà nel trovare parcheggio (stimata) una volta giunti a destinazione

L’indicazione offerta da Google Maps sulla difficoltà nel trovare parcheggio (stimata) una volta giunti a destinazione

Cosa manca poi a Google Maps? L’indicazione dei limiti di velocità è tra le feature più richieste. Anche l’aggiunta del prezzo richiesto per il transito su autostrade e tratte a pagamento risulterebbe parecchio utile per chi si affida regolarmente all’applicazione per guidare verso la propria meta.

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