Microsoft HoloLens

Microsoft HoloLens è un visore per la realtà mista che integra i componenti necessari alla creazione degli ologrammi da sovrapporre agli oggetti reali.

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Microsoft HoloLens è un visore per la realtà mista che integra i componenti necessari alla creazione degli ologrammi da sovrapporre agli oggetti reali.

Microsoft Hololens rappresenta per Microsoft quel che i Google Glass volevano essere per Google: un dispositivo in grado di mediare la realtà, arricchendola di nuovi dettagli attraverso le lenti, affinché l’utente possa vivere una esperienza aumentata della realtà stessa.

Realtà virtuale e realtà aumentata sono due tecnologie che possono essere posizionate agli antipodi per il modo in cui i contenuti sono visualizzati davanti agli occhi dell’utente. Microsoft ha invece coniato il termine realtà mista per indicare la fusione tra i due mondi, in quanto gli oggetti virtuali (che l’azienda di Redmond definisce ologrammi) possono interagire con gli oggetti reali. Il dispositivo che permette tutto ciò è HoloLens, annunciato il 21 gennaio 2015 insieme alla piattaforma Windows Holographic basata su Windows 10.

Design e utilizzo

Microsoft HoloLens è un HMD (Head-mounted display) che può essere definito un computer indossabile, in quanto tutte le componenti sono al suo interno e non è richiesta la connessione a PC o smartphone. Nel visore sono inserite due lenti olografiche trasparenti in cui vengono proiettate le immagini. Su entrambi i lati, vicino alle orecchie, sono presenti gli altoparlanti per l’audio 3D. Il dispositivo genera audio binaurale ed effetti spaziali, in base alla posizione della testa, quindi è possibile percepire la provenienza di un suono.

Lungo il lato destro ci sono i pulsanti per il volume e il jack da 3,5 millimetri, mentre lungo il lato sinistro ci sono i pulsanti per la regolazione della luminosità, il pulsante di accensione, cinque LED di stato e la porta micro USB 2.0. Per indossare HoloLens, l’utente deve prima utilizzare la rotella posteriore per far aderire il dispositivo alla testa e quindi abbassare il visore davanti agli occhi.

Specifiche hardware

Nella parte frontale di HoloLens sono integrati tutti i componenti: processore Intel Atom x5-Z8100 a 1 GHz, 2 GB di RAM, 64 GB di memoria flash e HPU (Holographic Processing Unit) con 1 GB di RAM dedicata. La HPU è un coprocessore che elabora i dati ricevuti dai sensori e gestisce vari task, come la mappatura spaziale e il riconoscimento di gesture, sguardo e voce. I movimenti della testa, l’ambiente circostante e i suoni vengono catturati da un’unità di misura inerziale (accelerometro, giroscopio e magnetometro), quattro sensori “environment understanding”, una videocamera di profondità, una fotocamera da 2,4 megapixel, quattro microfoni e un sensore di luce ambientale.

La connettività è garantita dai chip WiFi 802.11ac e Bluetooth 4.1 LE. Quest’ultimo viene utilizzato dal Clicker, un piccolo dispositivo di input che serve per interagire con l’interfaccia grafica. L’aggiornamento di maggio 2016 ha aggiunto il supporto per il mouse. La batteria offre un’autonomia massima di tre ore e fino a due settimane di standby. Il peso di HoloLens è 579 grammi.

Software

HoloLens esegue una versione custom di Windows 10 denominata Windows Holographic, oggi nota come Windows Mixed Reality. È possibile quindi utilizzare tutte le app universali pubblicate sul Windows Store, alle quali si aggiungono app e giochi specifici per la realtà mista, come HoloStudio, HoloTour, Actiongram, RoboRaid e Fragments. L’utente può interagire principalmente con la gesture “air tap” per aprire le app, selezionare gli oggetti e spostare gli ologrammi. Grazie ai sensori che tracciano i movimenti della testa è possibile spostare il cursore con lo sguardo. Il dispositivo supporta anche i comandi vocali, quindi alcune operazioni possono essere completate con l’aiuto di Cortana. Windows 10 Anniversary Update ha aggiunto il supporto per i gamepad Bluetooth e introdotto diversi miglioramenti.

Disponibilità e prezzo

HoloLens viene offerto in due versioni. La Development Edition (3.000 dollari), disponibile dal 30 marzo 2016 in Canada e Stati Uniti, arriverà in altri sei paesi (Australia, Irlanda, Francia, Germania, Nuova Zelanda e Regno Unito) dal mese di novembre 2016. In Italia è disponibile da dicembre 2017 a 3.299 euro.

La Commercial Suite (5.000 dollari) è simile alla Development Edition, ma è indirizzata al settore enterprise. Microsoft ha infatti incluso il supporto per Bitlocker, VPN, Azure Active Directory, Mobile Device Management (MDM), Kiosk mode, Windows Update for Business e Windows Store for Business. Al momento non ci sono informazioni sulla disponibilità della Consumer Edition. In Italia è disponibile da dicembre 2017 a 5.489 euro.

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