Internet Mobile, come districarsi tra le varie offerte dei diversi operatori

Navigare in rete con il proprio telefonino o con un modem UMTS o HDSPA, con il passare del tempo diventa sempre più appetibile dal punto di vista dei costi e delle velocità.

Districarsi però nella miriade di offerte dei diversi operatori, che propongono connessioni a tempo, a consumo, a giga, a ore, non si capisce un granché, o comunque si rischia di fare molta confusione e arrivare al punto di non saper scegliere o di scegliere male.

Le tariffe a tempo sono convenienti per chi usa poco la rete in modalità mobile ed ha la necessita di trasferire grandi mole di dati o comunque non vuole controllare continuamente il totale dei dati scambiati.

Le tariffe a consumo invece danno modo all’utente di scambiare una certa quantità di dati al giorno o al mese, e alcune solo in determinate fasce orarie come per esempio la Maxxi Alice 150 della TIM.

In entrambi i casi superata la soglia di traffico o di ore comprese nell’abbonamento, si paga per ogni frazione di tempo o dato scaricato eccedente.

Nel caso delle tariffe flat invece, il discorso cambia completamente, ma cambiano molto anche i costi, in verità però la tariffa flat è solo una, quella della Vodafone “Internet Facile senza limiti” che a fronte di un canone mensile di 45 euro e un impegno minimo di 24 mesi, fornisce in comodato la chiavetta USB o altro dispositivo per la connessione e permette navigazione illimitata sia in termini di tempo che di volume di traffico.

La scelta quindi non sembra così complicata per ora, ma non appena facciamo il confronto delle diverse tariffe, la cosa cambia?

Ne prenderemo in considerazione ben 15, di ogni tipo e operatore.

“Cominciamo con quelle a tempo”
Possiamo notare come la più conveniente sia la TRE.Dati Time di TRE, che con 3 ? al mese include 100 ore di navigazione mensili, non bisogna dimenticare però che è presente un vincolo di 24 mesi e la consegna in comodato d’uso del modem USB.

Se invece andiamo per formule senza comodato e obbligo di rinnovo, anche se state attenti che in molte c’è il rinnovo automatico se non si fa disdetta, la più conveniente sembra essere la mega 100 ore di Wind per 15 ? al mese e subito dopo la Maxxi Alice 100 di TIM con 100 ore al mese il primo mese a 25 ? e il secondo a 20 ?.

Come potete vedere la differenza c’è e si nota e considerando che spesso non si vuole cambiare operatore, la scelta già difficile, diventa quasi obbligata.

Vediamo ora quelle a traffico, spicca sempre TRE con la TRE.Dati, ma con obbligo di 24 mesi, se invece rimaniamo alle tariffe senza obbligo di rinnovo, arriva Wind con tre versioni differenti della Mega, la 1500, la No Limit e la 15000 esattamente a 500MB, 2,5 GB e 5 GB a 8, 20, 30 ?.

Anche qui la differenza di costo e di offerta c’è e nessuna conviene per chi utilizza questa modalità di connessione per navigare come se avesse una ADSL. Questo tipo di offerte quindi risultano ancora non concorrenziali rispetto alle classiche ADSL, se non ovviamente per trasferte o ferie, ma anche qui ormai nelle strutture turistiche e nei luoghi di vacanza è sempre più diffuso il servizio WiFi, spesso anche gratuito.

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