Blockbuster, finalmente il set top box

Dalla grande catena di videonoleggi presente in tutto il mondo si prepara ad arrivare un'offerta online che guarderà a quanto fatto in questi anni dai concorrenti cercando però di avvantaggiarsi di quelli che rimangono i punti di forza dell'azienda
Dalla grande catena di videonoleggi presente in tutto il mondo si prepara ad arrivare un'offerta online che guarderà a quanto fatto in questi anni dai concorrenti cercando però di avvantaggiarsi di quelli che rimangono i punti di forza dell'azienda

Dopo aver giocato per un po’ al gatto con il topo, ora Blockbuster sembra si sia stufato di stare a guardare Netflix e Apple che sperimentano con il noleggio online e abbia deciso di scendere in campo per davvero con un’offerta competitiva che tragga vantaggio dai punti forti del player leader mondiale del videonoleggio.

Arriverà quindi entro fine anno il nuovo set top box di Blockbuster, una scatola da interfacciare alla televisione anche attraverso cavo HDMI che consentirà di noleggiare o comprare film pescando da un catalogo minore rispetto ai concorrenti, ma pieno di titoli più recenti. Da sempre infatti la catena di videonoleggio numero uno si fregia di poter portare per prima ai consumatori i film che vogliono.

Si tratta di almeno 2.000 film per iniziare, presi dal catalogo dei 10.000 di Movielink, società ormai parte del gruppo il cui sito dal 15 dicembre punterà direttamente a blockbuster.com. Il prezzo della scatola, costruita con la collaborazione di 2Wire, è il classico 99 dollari. Ogni film viene noleggiato per 2 dollari e si hanno 30 giorni per vederlo e ventiquattro ore da quando la riproduzione è stata fatta partire (una interessante promozione iniziale comprende nel prezzo del set top box anche 25 film).

L’altra grande differenza è poi che Blockbuster OnDemand non sarà limitato a chi ha già un account, una tessera o una qualsiasi forma di abbonamento con la catena (come avviene per Netflix), ma sarà invece disponibile a chiunque. Inoltre i film non saranno trasmessi in streaming, ma scaricati e visti in seguito (per «assicurare l’alta qualità» dice James Keyes, capo del grande franchising).

I piani della grande catena per rincorrere gli avversari ad ogni modo non si fermano qui. Da Blockbuster sono in cantiere anche le possibilità di packaging di noleggio abbinato a dischi Blu Ray e partnership con i produttori di videogiochi. Il business del cinema online, infatti, è sempre più importante ed ammonta ad un miliardo e mezzo di dollari con Movielink/Blockbuster ad aver realizzato 7,7 milioni nell’anno passato unicamente con gli utenti che guardano film sullo schermo del computer.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti