Il futuro dei chipset nVidia dipende da AMD?

In alcuni precedenti articoli abbiamo già parlato dello scontro legale in atto tra nVidia e Intel, con oggetto le licenze per la realizzazione di chipset compatibili con i processori Core i7/i5.

Dopo il “divieto” di Intel, nVidia si appresta a subire anche quello di AMD, relativo ai chipset per i processori Opteron, che verranno prodotti a partire dal 2010.

Anche AMD, come Intel, utilizzerà dunque una soluzione all-in-one “fatta in casa” per le CPU dedicate al settore server e workstation, grazie all’acquisizione di ATI, che ha portato in dote un team di sviluppo per i chipset.

nVidia conserverà il supporto per i chipset attualmente in commercio, dedicati ai quad core Shanghai e ai prossimi Istanbul a sei core, ma le licenze possedute non le permetteranno di realizzare chipset server per le future CPU appartenenti alle serie 4000 e 6000.

Non è chiaro se questa mossa di AMD (analoga a quella di Intel) abbia come obiettivo quello di ottenere una modifica degli accordi di licenza e quindi un maggiore vantaggio economico. L’unica cosa certa per nVidia è la necessità di realizzare al più presto una propria CPU per non perdere una significativa quota di mercato nel settore dei chipset.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti