TomTom e Vodafone, insieme contro il traffico

TomTom ha da poco confermato di aver raggiunto un accordo con Vodafone Italia per offrire anche nel Bel Paese i propri servizi Live. Il patto consentirà di implementare la funzione HD Traffic che sfrutta i dati da rete GSM per fornire info sul traffico
TomTom ha da poco confermato di aver raggiunto un accordo con Vodafone Italia per offrire anche nel Bel Paese i propri servizi Live. Il patto consentirà di implementare la funzione HD Traffic che sfrutta i dati da rete GSM per fornire info sul traffico

Debutterà presto anche in Italia il servizio HD Traffic di TomTom per ottenere dettagliate informazioni sullo stato del traffico sulle strade del Bel Paese. La società produttrice dei famosi navigatori satellitari ha da poco stretto un accordo con Vodafone Italia per implementare l’insieme dei servizi TomTom Live, che comprendono le notizie sul traffico, e fornire così alcune utili nuove funzionalità al proprio ampio bacino di utenti.

HD Traffic costituisce uno dei più avanzati sistemi oggi disponibili su scala globale per ottenere le informazioni sul traffico stradale in tempo reale. Il servizio mancava al momento in Italia, così come buona parte delle funzioni offerte da Live. Una lacuna non trascurabile e infine colmata da TomTom attraverso il nuovo accordo con il secondo operatore di telefonia mobile in Italia per numero di clienti. Oltre a HD Traffic, TomTom Live include numerosi servizi tra i quali spiccano: Autovelox, per la segnalazione e la condivisione in tempo reale delle informazioni sulle postazioni autovelox; Prezzi Carburante, per conoscere la collocazione delle stazioni di servizio con i prezzi più convenienti lungo il proprio percorso; Local Google Search, sistema per trasformare i risultati di una ricerca online in una destinazione e Meteo, per ottenere le ultime notizie e le previsioni sul tempo atmosferico.

La funzione più significativa è comunque costituita da HD Traffic, sistema che utilizza diverse fonti per aggiornare in tempo reale lo stato del traffico stradale sulle mappe fornite da TomTom. A partire dalla metà del 2010, TomTom utilizzerà i dati forniti in forma anonima e aggregata dalla rete GSM di Vodafone Italia basati sulla velocità e la direzione dei telefoni cellulari che viaggiano all’interno dei veicoli. Le informazioni raccolte saranno poi incrociate con le altre informazioni sul traffico, affinando ulteriormente i dati forniti agli utenti in viaggio. Un sistema particolarmente sofisticato e già implementato in numerosi paesi europei come Germania, Francia, Paesi Bassi e Svizzera.

«Come azienda leader nelle telecomunicazioni, guardiamo costantemente a nuovi possibili sviluppi della tecnologia mobile per offrire ai clienti utili innovazioni per le loro esigenze quotidiane e di lavoro. La nostra partnership con TomTom ne è un esempio. Grazie a questa collaborazione potremo veramente aiutare le persone a gestire al meglio il proprio tempo e i propri piani di viaggio, in maniera semplice e con massima affidabilità» ha dichiarato con entusiasmo Ferruccio Borsani, direttore dell’area Business di Vodafone Italia.

Le informazioni maggiormente precise sul traffico stradale consentiranno agli automobilisti, che utilizzano le soluzioni TomTom, di pianificare meglio il loro viaggio evitando ingorghi e code lungo le strade principali e secondarie del nostro paese. Attraverso l’implementazione di queste soluzioni, le società produttrici di navigatori satellitari mirano ad arginare il crescente successo degli smartphone dotati di moduli GPS, che stanno lentamente sottraendo utenti ai sistemi tradizionali di navigazione satellitare.

Secondo una recente indagine di mercato, entro cinque anni gli smartphone con GPS potrebbero surclassare i normali navigatori. Numerosi produttori come TomTom e Navigon si sono affacciati sul mercato degli smartphone con applicazioni ad hoc, ma difficilmente potrebbero rinunciare nel breve periodo al loro core business legato ai navigatori tradizionali. Fornire funzionalità avanzate, ma economicamente accessibili, sarà probabilmente l’unica vera strategia commerciale possibile per mantenere in vita e in salute il comparto dei navigatori satellitari.

Nelle stesse ore anche la concorrenza si muove sulla stessa falsa riga: Navteq ha comunicato infatti l’estensione all’Italia di Navteq Traffic Patterns, unendo così il nostro paese al novero degli altri stati in cui il servizio era già stato attivato nei mesi precedenti. NAVTEQ Traffic Patterns, spiega il comunicato ufficiale diramato, «è un database di informazioni sul traffico contenente le velocità medie dei flussi di traffico su una rete stradale di 600.000 chilometri, tra arterie principali e secondarie che si estende sull’intero territorio europeo, e che comprende quasi il 90% delle strade più trafficate del continente, tra cui quelle di Berlino, Londra, Parigi e Roma. NAVTEQ Traffic Patterns fornisce informazioni precise, uniformi e prive di interruzioni sulle probabili condizioni del traffico e offre agli automobilisti una copertura continua anche nel momento in cui si trovano ad attraversare il confine tra due stati».

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