Massimiliano Magrini, un ponte tra RCS e Google

Massimiliano Magrini era country manager Google Italia ed ora sarà consulente esclusivo dell'amministratore delegato Rcs MediaGroup. Nella sua figura prende forma un ponte tra due mondi che si guardano con curiosità ma che non riescono a comunicare
Massimiliano Magrini era country manager Google Italia ed ora sarà consulente esclusivo dell'amministratore delegato Rcs MediaGroup. Nella sua figura prende forma un ponte tra due mondi che si guardano con curiosità ma che non riescono a comunicare

Massimiliano Magrini è il nuovo ponte tra Google ed il mondo dell’editoria. Quello che è stato il Country Manager di Google Italia, infatti, diventa oggi consulente esclusivo dell’amministratore delegato Rcs MediaGroup, Antonello Perricone. La collaborazione prende forma tramite la società di consulenza e ventures capital Annapurna Ventures, avviata da Magrini al termine dell’esperienza presso Google.

È questa una collaborazione di grandissimo rilievo poiché sancisce un rapporto diretto tra due tipi di filosofia differenti. Da una parte c’è RCS, massima espressione di quel mondo che guarda al Web con tanta curiosità quanto timore; dall’altra c’è Google e la filosofia rappresentata, portatore di novità e di proposte per convertire la vecchia editoria verso un nuovo modo di fare informazione e di incontrare le masse. Il ruolo di Magrini in questo contesto potrebbe essere fondamentale e la scelta della Annapurna Ventures da parte di RCS contraddistingue di per sé già una presa di posizione.

A Magrini, occorre ricordarlo, vanno ricondotte recenti dichiarazioni di questo calibro: «La denuncia presentata dagli editori di giornali della Fieg all’Antitrust per abuso di posizione dominante? Mi sembra un’operazione pretestuosa, strumentale, per ottenere vantaggi tattici a breve termine. Il vero problema non è Google, è l’innovazione tecnologica; sono le tecnologie che trasformano il mondo dei media in maniera radicale. Google si muove nella direzione del cambiamento, ne capisce le logiche e riesce a capitalizzarle. Gli editori no. Gli editori si portano dietro un modello organizzativo e di business consolidato in anni di attività, quindi fanno molto fatica a cambiare. Google invece è una realtà nuova ed ha saputo sfruttare meglio di altri il mutamento di paradigma, favorendo l’innovazione».

Struttura societaria RCS

RCS è una delle imprese associate alla FIEG, ma con la nuova significativa collaborazione vengono prese virtualmente (e qualcosa di più) le distanze dalla denuncia contro Google News. Le proposte di Google al settore sono varie, dal contestato Google News al prossimo Fast Flip: Magrini avrà presumibilmente il delicato compito di mediare le diverse esigenze per ponderare con cognizione di causa le scelte da operare ai fini di un diverso rapporto con il web dell’intera produzione RCS Quotidiani, RCS Libri ed RCS Periodici.

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