Tecnologia, un tesoro nel cassetto

Quando si cambia cellulare, spesso si mette quello vecchio nel cassetto ignorando il fatto che è ancora in ottime condizioni e che, rimesso sul mercato, potrebbe ancora generare valore. eBay stima che ognuno di noi conserva un tesoretto da 160 euro
Quando si cambia cellulare, spesso si mette quello vecchio nel cassetto ignorando il fatto che è ancora in ottime condizioni e che, rimesso sul mercato, potrebbe ancora generare valore. eBay stima che ognuno di noi conserva un tesoretto da 160 euro

«I consumi sempre maggiori di una società in rapida crescita creano ogni giorno quantità infinite di oggetti tecnologici inutilizzati e dimenticati nelle case degli italiani. Secondo un’indagine commissionata ad Added Value da eBay.it, il primo sito di ecommerce in Italia, sembra che in casa si nasconda un vero e proprio tesoro abbandonato». Un tesoro facile a vedersi, ma difficile a misurarsi. eBay propone agli utenti di fare qualcosa di più: rivalutarlo.

Le cantine colme di oggetti tecnologici sono la conseguenza di un ritmo di cambio dei prodotti che non sempre è allineato alla durata del prodotto stesso. Si compra un nuovo telefonino, ad esempio, non sempre quando il precedente non funziona, ma spesso perchè tecnicamente superato, non più di moda o semplicemente per l’insano bisogno di shopping che colpisce chiunque. Se il 53% degli italiani mette nel cassetto il vecchio telefonino, ancora in ottime condizioni, si perde però l’opportunità di rimettere sul mercato un prodotto che ha ancora potenzialmente un suo valore.

Secondo la ricerca, gli oggetti sostituiti vengono trattati in vario modo: «il 41% degli intervistati dichiara di conservarli “perché in fondo possono sempre servire”, il 38% li butta, mentre il 22% dichiara addirittura di dimenticarsene. Approfitta della possibilità di rivenderli e di guadagnarci qualcosa solo il 7%. Probabilmente, se gli italiani sapessero che questi oggetti potrebbero avere un valore complessivo che si aggira intorno ai 6 miliardi di euro, e che se rivenduti garantirebbero un guadagno medio di 160 euro, cambierebbero idea!».

160 euro pro capite, moltiplicati per 21 milioni di italiani, rappresentano una fortuna perduta non indifferente. Qualcosa che potrebbe giovare ai singoli, permettendo a sua volta ulteriori acquisti, e che potrebbe giovare pesantemente su eBay, destinazione che il 46% degli intervistati considera quella principale per il riciclo della propria strumentazione. eBay suggerisce (ovviamente in modo interessato) soprattutto il cosiddetto “shopping neutrale” come risorsa di cui tenere conto: «Per chi volesse approfittare della possibilità di rivendere il vecchio cellulare, eBay.it può rappresentare un valido alleato. eBay consente inoltre di farlo a costo zero: si tratta della pratica dello Shopping Neutrale. Sono già 5.000 gli italiani che rivendono quello che non utilizzano più e, con il ricavato, acquistano quello di cui hanno bisogno, praticamente senza spendere nulla. Soprattutto per la categoria dedicata al Consumer Tech, lo shopping neutrale può essere vantaggioso se teniamo conto del fatto che questa categoria è al primo posto per numero di acquisti e vendite, con un oggetto venduto nel 2009 su www.ebay.it ogni 4 secondi».

160 euro pro-capite sono una stima che, comunque la si giri, merita inevitabilmente attenzione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti