iFixit smonta anche il nuovo iPod touch

Dopo le prime immagini della dissezione del nuovo iPod shuffle, è ora il turno dell’iPod touch di quarta generazione. E manco a dirlo, le sorprese non sono mancate.

A scorrere le foto sembra di trovarsi di fronte ad un iPhone epurato delle funzionalità telefoniche, e sebbene non balzino subito agli occhi, in realtà le differenze tra i due dispositivi sono sostanziali. Innanzitutto, se è vero che il Retina Display sia presente tanto nell’iPhone che nell’iPod touch, quest’ultimo non possiede tuttavia la tecnologia IPS che consente una corretta visualizzazione dei colori fino ad angoli di 178°.

Altro particolare degno di nota, la fotocamera. Data l’estrema sottigliezza del gingillo e la scarsità di spazio interno, la fotocamera posteriore ha un sensore di appena 0,7 Megapixel e nessun supporto all’autofocus, contro i 5 Megapixel dell’iPhone 4. Niente da segnalare invece per quella anteriore, sostanzialmente identica. All’appello però manca anche il supporto alla vibrazione, feature che in un primo momento era stata erroneamente confermata dal marketing di Cupertino, e che piuttosto resta ad appannaggio unico del telefono Apple. Niente da segnalare sul microfono, incastonato affianco alla fotocamera posteriore.

Per mantenere bassi i costi di produzione, e nonostante questo sia il modello di iPod touch più facile da aprire della storia, lo schermo e il vetro frontale sono fusi assieme: ciò significa riparazioni sensibilmente più costose, se casca di mano e si incrina. E scelte altrettanto drastiche sono state fatte per quanto concerne la memoria. Una caratteristica che scontenterà gli sviluppatori, infatti, sarà di sicuro la quantità totale di RAM presente, appena 256 MB contro i 512 MB dell’iPhone. Infine, anche la batteria, saldata come al solito direttamente sulla scheda logica, è di appena 3,44 watt/ora contro i 5,25 watt/ora dell’iPhone.

Ultima particolarità, l’assenza della sezione plastica nella scocca posteriore che, nei precedenti modelli, fungeva da finestra per l’antenna WiFi. La nuova posizione di quest’ultima (dietro lo schermo LCD) consente al gadget una buona ricezione senza dover ricorrere ad artifici che spezzano il design. Per chi volesse dare un’occhiata più da vicino, ecco una bella gallery degli scatti più interessanti.

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