Microsoft: il futuro è nel cloud computing

Microsoft sta lentamente evolvendo la propria identità di azienda verso un futuro fondato sul cloud computing.
Microsoft sta lentamente evolvendo la propria identità di azienda verso un futuro fondato sul cloud computing.

Microsoft è da sempre uno dei produttori di software più noti al mondo: la sua presenza nella quotidianità di utenti di ogni continente è diventata un dato di fatto. Tuttavia, con la trasformazione dei dispositivi e delle tecnologie, anche l’azienda di Redmond ha iniziato a riflettere sulla propria attività.

Oggi il panorama tecnologico è molto diverso rispetto a dieci anni fa e Microsoft sta lentamente modificando alcuni concetti cardini sui quali l’azienda è stata fondata. Tra questi c’è sicuramente l’evoluzione del software verso il cloud computing.

Microsoft ha avviato una politica ed una strategia rivolte al cloud, settore in cui ha fatto molto progressi che sono sfociati nella realizzazione di Windows Azure.

Un esempio di questa trasformazione potrebbe essere Office 365, la versione cloud-based della suite di Microsoft. Kurt DelBene, responsabile della divisione Office, ha dichiarato:

Siamo convinti che il cloud sia ciò in cui il business della nostra azienda si stia evolvendo. Come ingegneri noi pensiamo che il cloud sia il mezzo con cui il mondo si sta muovendo.

Il cloud è quindi considerato la strada del futuro, un futuro in cui verrà meno l’idea iniziale di PC collegato alla rete, in favore di un sistema in cui è l’individuo ad essere collegato tramite una serie di dispositivi (smartphone, tablet e computer).

Anche il concetto di dato è cambiato: niente di fisicamente presente, niente CD o chiavette USB, ma dati volatili salvati negli enormi data center e accessibili da qualunque punto del pianeta. Proprio qui sta la chiave del successo: riuscirà Microsoft ad ottenere un vantaggio vitale nei confronti dei concorrenti come Google e Apple?

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti