BITTaxi, pagare il taxi in Bitcoin

BITTaxi, l'app che permette di pagare la corsa in taxi con i Bitcoin, ha vinto la prima maratona di programmazione organizzata a Roma dalla URI.
BITTaxi, l'app che permette di pagare la corsa in taxi con i Bitcoin, ha vinto la prima maratona di programmazione organizzata a Roma dalla URI.

La Sala Multimediale della Cooperativa Radiotaxi 3570 di Roma ha ospitato nel weekend TaxiHack, la prima hackaton di 48 ore organizzata dall’Unione dei Radiotaxi Italiana (URI). La maratona di programmazione ha visto la partecipazione di sviluppatori, designer e maker con l’obiettivo di reinventare il taxi del futuro, lavorando direttamente sull’app IT Taxi e su due mezzi della flotta. Il primo premio è stato vinto dall’app BITTaxi, con la quale è possibile pagare il taxi in Bitcoin.

IT Taxi, annunciata a fine settembre 2014, mette in contatto tassisti e clienti in tutta Italia, garantendo l’accesso a un servizio di trasporto sicuro e puntuale, nel pieno rispetto delle tariffe e delle tutele stabilite dalla legge italiana. Disponibile per dispositivi iOS e Android, permette agli utenti di visualizzare e prenotare il taxi in tempo reale, pagare al termine della corsa (anche con PayPal) e recensire la qualità del servizio. TaxiHack è stata organizzata per migliorare il servizio offerto da IT Taxi in oltre 40 città italiane.

BITTaxi verrà infatti integrata nell’app della URI, aggiungendo la possibilità di pagare con la nota criptovaluta. Il secondo premio è stato assegnato a TAXISHARE, un’app che calcola in anticipo il prezzo della corsa e consente la condivisione della spesa tra più passeggeri. Terzo classificato TTTEAM – Tariffe Trasparenti, un servizio che garantisce la tariffa più bassa sul mercato e permette ai clienti di pagare in anticipo la corsa a un prezzo fisso, determinato sulla media tra le tariffe massima e minima imposte per legge.

Il Premio Speciale Hack’a’taxi è stato vinto dal team Domocar, che ha realizzato su Android e Arduino un sistema di entertainment per taxi. Domocar permette di creare un “salotto” sui sedili posteriori con illuminazione a LED e vari servizi accessibili da uno schermo, personalizzati in base al cliente. Il taxi potrebbe diventare uno spazio di intrattenimento, con potenziale a livello pubblicitario. Infine, il Premio Speciale Village for all V4A, è stato assegnato ai team di BITTaxi e AudioTaxi, che hanno creato funzionalità e app per permettere ai non vedenti di prenotare il taxi, utilizzando i comandi vocali, quindi senza toccare lo smartphone.

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