PS4, i giocatori amano il tasto Share

Sony si dichiara entusiasta del successo che il tasto Share di PS4 sta avendo tra i giocatori globali: è molto apprezzato soprattutto con alcuni giochi.
Sony si dichiara entusiasta del successo che il tasto Share di PS4 sta avendo tra i giocatori globali: è molto apprezzato soprattutto con alcuni giochi.

Chi ha da poco comprato una PS4 sta già facendo un ampio uso del tasto Share, ovvero di quella funzione che permette di effettuare lo streaming del gameplay e condividerlo con gli altri videogiocatori. Lo ha reso Sony nel diffondere i dati relativi all’uso della feature.

Dal lancio di PS4 a oggi vi sono stati ben 10,9 milioni di accessi al menu Share, circa 800 mila trasmissioni degli spezzoni di gioco, oltre 7,1 milioni di visualizzazioni effettuate tramite le piattaforme di streaming Twitch e Ustream e un totale di più di 20 milioni di minuti di gameplay live mandato in streaming tramite la console di nuova generazione.

«PlayStation 4 è stata disegnata specificamente in modo che gli utenti possano condividere le proprie esperienze di gioco e l’interesse per il live streaming ha superato le nostre più rosee aspettative», ha dichiarato Shuhei Yoshida, Presidente Sony Computer Entertainment Worldwide Studios. «Siamo davvero entusiasti di vedere i giocatori abbracciare le funzionalità streaming della loro PS4 e non vediamo l’ora di scoprire come in futuro verrà sfruttata la componente social».

Tra i giochi che gli utenti hanno maggiormente condiviso in queste settimane vi sono Battlefield 4 di Electronic Arts Inc., Killzone Shadow Fall di Sony e Call of Duty: Ghosts, targato Activision. Il 10% di tutti i contenuti condivisi sulla piattaforma Twitch proviene da quelle console attivate al lancio statunitense (avvenuto il 15 novembre), e al lancio europeo (29 novembre), latino-americano e australiano.

I più recenti dati diramati dalla casa produttrice vedono a 2,1 milioni le unità di PlayStation 4 vendute finora in tutto il globo, il che dimostra il successo della console nipponica nei confronti di Xbox One, di cui Microsoft non ne ha però ancora diffuso alcun dato. Solo le esatte cifre da entrambe le parti potranno illustrare chiaramente qual è la situazione iniziale sul fronte della sfida alla next-gen.

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