Uncharted: le riprese del film ad inizio 2015

È finalmente pronta la sceneggiatura per il film di Uncharted: le riprese della pellicola cinematografica prenderanno il via all'inizio del prossimo anno.
È finalmente pronta la sceneggiatura per il film di Uncharted: le riprese della pellicola cinematografica prenderanno il via all'inizio del prossimo anno.

Il regista Seth Gordon (in passato al lavoro su pellicole come “Come ammazzare il capo… e vivere felici”) ha dichiarato che le riprese per il film di Uncharted prenderanno il via all’inizio del prossimo anno. Stando a quanto riportato oggi sulle pagine del sito Zap2it, il progetto è il lavorazione fin dal lontano 2008, ma solo ora la sceneggiatura ha raggiunto un livello qualitativo degno della saga videoludica, una delle più amate di sempre dai possessori di una console PlayStation.

La pellicola arriverà nelle sale, dunque, nonostante le difficoltà ben note a chi ne segue lo sviluppo fin dall’inizio: in un primo momento la regia è stata affidata a David O. Russell (“The Fighter”, “American Hustle“, “Three Kings”), che nel 2011 ha però abbandonato l’incarico a causa, secondo gli insider, di divergenze creative con la produzione. Al suo posto è arrivato Neil Burger (“Limitless”, “Divergent”, “L’Illusionista”), lasciando però a sua volta nell’agosto 2012 per ragioni mai svelate in via ufficiale. Il compito di interpretare il protagonista principale Nathan Drake, inizialmente affidato a Mark Wahlberg (“Transformers 4: L’Era dell’Estinzione”, “Lone Survivor”, “Max Payne”), sarà invece ricoperto da un altro attore non ancora annunciato.

Gordon svela inoltre che la trama farà esplicito riferimento ad alcuni degli eventi narrati nel primo capitolo della serie, pubblicato in esclusiva su PlayStation 3 nel 2007, che ha permesso alla software house Naughty Dog di lanciare quello che attualmente è uno dei brand di maggior successo nell’universo videoludico di Sony, con il quarto capitolo atteso sulla console next-gen PS4 per il prossimo anno. Un altro dettaglio svelato riguarda l’ambientazione scelta per la pellicola, che il regista definisce “internazionale”. È dunque lecito attendersi un film in cui il cacciatore di tesori viaggerà in lungo e in largo nel tentativo di portare a termine la propria missione.

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