OS X Yosemite: adozione più veloce di Mavericks

OS X Yosemite corre a vele spiegate verso il successo: a una settimana dal lancio, ha già superato in adozione il suo predecessore OS X Mavericks.
OS X Yosemite corre a vele spiegate verso il successo: a una settimana dal lancio, ha già superato in adozione il suo predecessore OS X Mavericks.

OS X Yosemite, il nuovo sistema operativo minimalista per Mac, sembra essere molto gradito dall’utenza. È quando dimostra il tasso d’adozione nella prima settimana dal suo rilascio, che svela quanto il prodotto stia correndo più velocemente del suo predecessore OS X Mavericks. A divulgare i dati, la società d’analisi Chitika.

Le rilevazioni non sono quelle ufficiali di Apple, società che non ha ancora rilasciato nessun dato preciso sui download di OS X Yosemite, tuttavia rimangono molto promettenti. Chitika ha infatti monitorato il numero degli accessi in Rete del nuovo sistema operativo, rilevando una crescita di un punto percentuale rispetto al suo celebre predecessore. Merito ovviamente della gratuità dell’aggiornamento, ma anche della nuova grafica minimalista che pare abbia incuriosito i consumatori.

A 7 giorni dal suo rilascio, almeno sul mercato statunitense, OS X Yosemite si attesta su un tasso di presenza online del 12,8 percento, probabilmente già salito al 13 durante l’appena trascorso weekend. OS X Mavericks, nello stesso periodo di riferimento del 2013, si era attestato sui 12-12.4%. Non è però tutto, poiché la decima versione di OS X segna anche un record nel giorno di lancio: ben l’1% di tutte le presenze di sistemi operativi online a pochissime ore dalla disponibilità del download.

Yosemite è la seconda versione di OS X proposta gratuitamente agli utenti, dopo il già citato Mavericks. Si tratta del compimento di una filosofia in cui Apple ha fortemente creduto, inaugurata con Snow Leopard a 29 euro, proseguita con Lion e Mountain Lion a poco più di 15 euro e poi diventata gratuita. A differenza dei suoi predecessori, però, l’edizione 2014 porta con sé un’interfaccia tutta nuova, eppure familiare. Così come già accaduto in iOS 8, infatti, ci si congeda dallo scheumorfismo per abbracciare il minimalismo flat, fatto di colori e semitrasparenze. Inoltre, proprio con iOS 8 vi è un sodalizio perfetto: Mac e iDevice diventano l’uno l’estensione dell’altro, grazie a funzioni come Continuity e Handoff. OS X Yosemite è disponibile su Mac App Store, per tutti i computer compatibili: il requisito minimo è un processore Intel Core 2 Duo o superiore, con almeno 2 GB di RAM.

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