Facebook, congedo parentale anche ai papà

Facebook e Mark Zuckerberg hanno deciso di estendere il congedo parentale ai neo genitori a prescindere dal sesso o dalla località in cui risiedono
Facebook e Mark Zuckerberg hanno deciso di estendere il congedo parentale ai neo genitori a prescindere dal sesso o dalla località in cui risiedono

Facebook è un’azienda che punta non solo al virtuale ma anche al benessere dei suoi dipendenti offrendo loro la miglior qualità di lavoro possibile. Un forte segnale in tale senso è stato dato dalla volontà di estende il congedo parentale retribuito a tutti i dipendenti Facebook neo genitori, a prescindere dal sesso o dalla località in cui risiedono. Questa estensione coinvolge in primo luogo i neo papà e le coppie omosessuali al di fuori degli Stati Uniti e non modificherà il congedo di maternità attualmente disponibile per tutti i dipendenti nel mondo.

La decisione arriva pochi giorni dopo che il fondatore del social network, Mark Zuckerberg ha annunciato che intende prendersi due mesi di congedo parentale. Trattasi, comunque, di un esempio forte in un periodo dove altre realtà penalizzano, invece, le coppie che decidono di avere figli. Questo approccio è volto a supportare i dipendenti e i familiari, per essere al fianco delle persone in ogni momento della loro vita e per creare un luogo di lavoro sempre più idoneo per le famiglie. Per Facebook, la revisione delle policy legate al congedo parentale è la cosa giusta da fare per i dipendenti e le famiglie. Gli studi dimostrano che quando i genitori si prendono del tempo per stare con i neonati, ne traggono benefici sia le famiglie che i bambini. Per troppo tempo, il congedo parentale è stato garantito solo alle madri. Padri e madri meritano lo stesso livello di supporto quando creano una famiglia.

Secondo un’indagine di Pew Research, infatti, almeno la metà dei padri è preoccupata di non passare abbastanza tempo con i propri figli. Dal 1 gennaio 2016, dunque, tutti i neo papà e le coppie dello stesso sesso in Facebook riceveranno 4 mesi di congedo parentale alla nascita del bambino. Tutti i neo genitori, inclusi i dipendenti che nel 2015 hanno avuto o adottato un bambino, beneficeranno del congedo, che potrà essere preso in qualsiasi momento, fino a un anno dalla nascita del neonato. Beneficiare del congedo parentale è una decisione molto personale, e l’obiettivo è offrire alle persone il supporto e la flessibilità necessari affinché si prendano il tempo di cui hanno bisogno.

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