Bank of America: ecco l'assistente virtuale con AI

Debutta Erica, l'assistente virtuale della Bank of America basato sull'intelligenza artificiale ora disponibile per i suoi 25 milioni di clienti mobile.
Debutta Erica, l'assistente virtuale della Bank of America basato sull'intelligenza artificiale ora disponibile per i suoi 25 milioni di clienti mobile.

Gli oltre 25 milioni di clienti mobile della Bank of America possono da adesso sperimentare un nuovo tipo di servizio attraverso Erica, l’assistente virtuale con intelligenza artificiale che la nota banca ha appena lanciato. Consentirà loro di eseguire diverse attività dallo smartphone semplicemente tramite comandi vocali, testi e persino gesti, direttamente dall’app mobile.

I clienti della banca possono utilizzare Erica per svolgere una vasta gamma di attività, come l’esaminare transazioni passate, visualizzare fatture e pagamenti, trovare informazioni sul bancomat più vicino, bloccare e sbloccare le carte di debito e altro ancora. Attualmente disponibile in 10 stati, Erica utilizza due forme di AI: elaborazione del linguaggio naturale per comprendere discorso, testo e intenti, e apprendimento automatico per raccogliere informazioni dai dati dei clienti che possono essere trasformati in consigli e raccomandazioni. Proprio grazie a ciò, la sua conoscenza dei servizi bancari e finanziari aumenta con l’interazione di ogni cliente.

«Col tempo, Erica avrà le informazioni per aiutare non solo a pagare un amico o elencare le transazioni a un determinato commerciante, ma anche a prendere decisioni finanziarie migliori analizzando le tue abitudini e fornendo indicazioni», specifica l’istituto di credito. E nei prossimi mesi, l’assistente virtuale sarà in grado di inviare notifiche proattive ai clienti per avvisare loro di bollette e pagamenti imminenti, per identificare i modi migliori per risparmiare più denaro, per gestire le carte di credito e di debito e notificare le modifiche alle carte stesse, nonché evidenziare gli abbonamenti ai servizi e altro ancora.

Erica è stata addestrata in parte con un programma pilota per soli dipendenti lo scorso anno, che ha aiutato il sistema a integrare più di 200.000 modi in cui le persone potevano porre domande finanziarie. Con il mobile banking sempre più comune, un assistente virtuale dotato di intelligenza artificiale può aiutare su numerose attività ed è probabile che in futuro sempre più istituti finanziari adottino una soluzione del genere.

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