Prezzi MacBook Air: addio agli utenti medi?

L'aumento dei prezzi di MacBook Air sta generando dubbi tra utenti ed esperti: i nuovi listini saranno un deterrente per gli utenti medi?
L'aumento dei prezzi di MacBook Air sta generando dubbi tra utenti ed esperti: i nuovi listini saranno un deterrente per gli utenti medi?

Apple ha presentato ieri la nuova generazione di MacBook Air, il sottile laptop finalmente aggiornato con un display di tipo Retina e con tante altre novità, tra cui un lettore di impronte digitali Touch ID. Il rinnovamento del design, ora più simile alla linea Pro, ha ottenuto commenti positivi, ma vi è un fattore che sta sollevando dubbi sia tra gli esperti che fra gli utenti: il prezzo. Superata la soglia dei 1.000 dollari, il gruppo di Cupertino ha detto ufficialmente addio alla porzione media e meno facoltosa della sua utenza?

I nuovi MacBook Air sono offerti, nella loro configurazione di base, a 1.199 dollari agli utenti statunitensi. Un prezzo che in Italia si traduce in 1.379 euro, poiché vanno considerati anche IVA e oneri di legge sui supporti di archiviazione. Considerato come il modello più economico incorpori uno storage SSD da 128 GB e una RAM da 8 GB – a quanto pare, entrambi non aggiornabili in itinere poiché onboard – l’investimento potrebbe risultare ancora più costoso per chi volesse dimostrarsi lungimirante, optando per maggiori capacità di memoria. Raggiungere i 16 GB di RAM può richiedere un esborso aggiuntivo di 240 euro, mentre passare da 128 a 256 GB di SSD impone altri 250 euro.

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Come facile intuire, l’aumento dei listini è largamente dovuto alle novità che questa edizione di MacBook Air porta con sé, a partire proprio dal design rinnovato, passando per l’introduzione di processori i5 più potenti e uno schermo Retina dopo tanti anni d’attesa. Eppure è innegabile come il device sia diventato negli anni il più popolare di sempre proprio grazie alla sua accessibilità di prezzo, che l’ha reso la soluzione perfetta per l’utente medio, il casual user e per gli switcher. Così come sottolinea il Wall Street Journal, l’aumento rispetto alla precedente generazione è sensibile – più del 20% – e gli effetti sulle vendite non sono al momento pienamente prevedibili. La domanda risulta però lecita: la crescita dei listini rappresenterà un deterrente per molti utenti medi o, ancora, per chi vuole avvicinarsi a macOS per la prima volta?

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Sui social network, nel frattempo, i dubbi sembrano essere i medesimi espressi dagli esperti. Dal pomeriggio di ieri, un lungo thread occupa gli utenti Twitter sui prezzi del nuovo MacBook Air, poiché la maggior parte dei consumatori avrebbe preferito una soluzione al di sotto dei 1.000 dollari. Colpa forse dei rumor circolati insistentemente a partire dalla scorsa primavera, con tutti i principali analisti pronti a scommettere su un portatile da 899/999 dollari, per ripetere anche sui laptop l’esperienza di successo dell’economico iPad 2017.

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