Huawei P30 Pro, superzoom a periscopio

Un dirigente di Huawei conferma che il nuovo P30 Pro avrà una fotocamera posteriore con un superzoom ottenuto mediante una struttura a periscopio.
Un dirigente di Huawei conferma che il nuovo P30 Pro avrà una fotocamera posteriore con un superzoom ottenuto mediante una struttura a periscopio.

Dopo le numerose indiscrezioni delle scorse settimane, un dirigente di Huawei ha confermato ufficialmente che il P30 Pro avrà una fotocamera posteriore con teleobiettivo a periscopio. Il Vice Presidente della divisione Global Product Marketing, Clement Wong, non ha tuttavia fornito ulteriori dettagli. Lo smartphone verrà annunciato a Parigi il prossimo 26 marzo insieme al P30.

Nel tweet del 19 febbraio che comunicava la data dell’evento parigino c’era un chiaro riferimento alla potenza dello zoom. Il breve video mostrava i dettagli ingranditi di tre noti monumenti (Torre Eiffel, Arco di Trionfo e Cattedrale di Notre-Dame). Poche ore dopo, il CEO Richard Yu aveva pubblicato su Weibo una foto della Luna scattata con il P30 Pro. Come indica la didascalia, lo smartphone possiede quattro fotocamere posteriori con ottiche Leica. Una di esse ha un obiettivo con “superzoom“.

Wong non ha svelato le caratteristiche tecniche, ma si ipotizza uno zoom ibrido o lossless 10x. Un simile ingrandimento richiede l’uso di un numero maggiore di lenti che occupano uno spazio superiore a quello disponibile in smartphone sempre più sottili. Huawei ha quindi sviluppato una sistema a periscopio. In pratica, il gruppo di lenti è ruotato di 90 gradi rispetto al sensore. La fotocamera con questo teleobiettivo dovrebbe essere l’ultima in basso nell’immagine in evidenza (quella di forma quadrata). Il dirigente ha dichiarato che si tratta di “qualcosa che nessuno ha mai fatto prima”.

Le altre due fotocamere nel modulo dovrebbero avere un obiettivo standard e un obiettivo ultra grandangolare. Sulla destra c’è invece la quarta fotocamera con sensore ToF (Time-of-Flight). Wong ha inoltre affermato che verrà migliorata la qualità degli scatti in condizioni di scarsa illuminazione. La “modalità notte” non sarà solo software, come quella offerta dai Pixel 3 di Google.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti