,
H.R. Giger, artista surrealista e fantascientifico padre delle ambientazioni angoscianti della saga "Alien", è scomparso oggi all'età di 74 anni. Una galleria per ricordarne alcune delle opere, dalla "Birth Machine" del 1967 al museo omonimo inaugurato nel 1998, per comprendere quanto la sua arte abbia influito sull'immaginario comune delle saghe spaziali.
Definito anche come artista "biomeccanico”, per la sua capacità di unire elementi umani ad altri industriali per giungere alla rappresentazione di un futuro declinato nell'incubo, Giger è stato il punto di riferimento per tutte le produzioni sci-fi, perché ha cambiato profondamente il modo con cui il cinema si è avvicinato a questi temi. La sua influenza è stata forte ben oltre all'universo del cinema, della scultura e della pittura, ma ha ispirato anche la musica e la letteratura.
