Apple iPhone 4

Il nuovo melafonino, tanto criticato e tanto atteso, è finalmente nelle nostre mani

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il voto di Webnews  9.3
Il nuovo melafonino, tanto criticato e tanto atteso, è finalmente nelle nostre mani

Primo impatto

Finalmente è arrivato anche in Italia l’iPhone 4, l’ultimo gioiello di casa Apple. La famiglia iPhone è ormai ben nota; amata e spesso discussa è diventata di fatto il punto di riferimento dell’intero mercato degli smartphone avanzati.

Apple iPhone 4 introduce interessanti novità, che rappresentano sicuramente un passo in avanti rispetto al precedente 3GS, ma non è esente da qualche critica.

La confezione, attesa con impazienza, è di dimensioni veramente ridotte, come purtroppo anche il contenuto, ridotto al minimo indispensabile. Oltre al terminale, troviamo gli auricolari da 3,5 mm, l’alimentatore e i manuali. Per un terminale di questa classe, e di questo prezzo, avremmo gradito una dotazione un po’ più generosa.

Una volta afferrato l’Apple iPhone 4, la curiosità non accenna a diminuire e iniziano subito i primi confronti rispetto al modello precedente: le linee appaiono leggermente più squadrate e le dimensioni abbastanza simili (115 x 58,6 mm), con uno spessore che scende sotto il centimetro (9,6 mm). L’impugnatura non pone problemi particolari.

I materiali utilizzati da Apple sono di prima qualità. Il vetro alluminosilicato utilizzato per la cover posteriore sembra confermare la resistenza dichiarata dal costruttore. Nonostante la poca cura dedicata al terminale durante le nostre prove non abbiamo visto alcun segno di graffi ma, ovviamente, non abbiamo avuto il coraggio di tentare qualche crash test. In ogni caso appare solido e le finiture di prima qualità.

La struttura esterna appare quasi immutata rispetto al 3GS: è stato abbandonato il tasto basculante per la regolazione del volume in favore di due pulsanti dedicati. Rimane, purtroppo, anche il connettore proprietario.

Hardware

Il display dell’iPhone 4 è indubbiamente il componente che all’inizio colpisce di più l’attenzione. Si tratta di un pannello da 3,5 pollici con una risoluzione da ben 640 x 960 pixel, con una densità record pari a 326 pixel per pollice. È veramente eccezionale e, secondo noi, si gioca la palma di miglior display con il Super AMOLED del Samsung S8500 Wave, vantando rispetto a questo forse anche una leggibilità superiore. È sempre sensibile al tocco, grazie al touchscreen capacitivo con multitouch, e utilizza anche un rivestimento oleorepellente a prova di impronte.

Sotto la pelle, l’Apple iPhone 4 nasconde una dotazione da primo della classe. Il cuore del sistema è il processore ARM Cortex A8 da 1 GHz (già visto su uno dei principali avversari, il Samsung S8500 Wave), in grado di assecondare in pieno le richieste del sistema operativo senza dar luogo a rallentamenti e incertezze, che può contare anche su 512 MB di RAM. La memoria per dati e applicazioni è integrata e dipende dal modello scelto. Sono disponibili versioni a 16 e 32 GB. Continua, purtroppo, a mancare lo slot per schede di memoria.

La dotazione hardware è completata da Bluetooth 2.1, WiFi 802.11 b/g/n, accelerometro, giroscopio a 3 assi e GPS. Il GPS, in particolare, appare sensibilmente migliorato, con tempi di fix molto ridotti rispetto alla versione precedente.
La sezione radio dell’Apple iPhone 4 supporta reti GSM/EDGE (850, 900, 1800, 1900 MHz) e UMTS/HSDPA/HSUPA (850, 900, 1900, 2100 MHz). L’audio durante le conversazioni è buono e nitido.

iOS 4 e conclusioni

Il test dell’Apple iPhone 4 ci ha consentito anche di vedere all’opera iOS 4 su una macchina espressamente pensata proprio per la nuova release del sistema operativo (ma è disponibile un aggiornamento anche per 3G e 3GS). Oltre al multitasking, quindi la possibilità di utilizzare più applicazioni contemporaneamente e “switchare” tra di loro attraverso doppio click sul pulsante fisico centrale, ora è possibile anche registrare video HD a 720p (sfruttando la nuova fotocamera posteriore da 5 megapixel, anche con Flash LED). I filmati sono abbastanza buoni, anche se non sono ovviamente paragonabili a quelli realizzati con macchine dedicate. La tanto attesa fotocamera frontale aggiunge la possibilità di effettuare videochiamate, anche se in realtà è una opportunità abbastanza limitata. Con FaceTime, infatti, è possibile videochiamare, ma solo tramite connessione WiFi e, per il momento, solo con altri iPhone 4.

Sul fronte dell’autonomia, registriamo un sensibile miglioramento rispetto al 3GS. La nuova batteria, più grande, e una gestione più accorta del sistema consentono di portare a termine una giornata lavorativa con ampio margine, una situazione non sempre alla portata del modello precedente.

Lasciamo per ultima la principale note dolente dell’Apple iPhone 4: il prezzo. È possibile acquistarlo sullo store Apple alle “modiche” cifre di 659 euro (versione 16 GB) e 779 euro (versione 32 GB), importi molto elevati anche per modelli  con queste caratteristiche.

In conclusione, la quarta versione dell’iPhone è un terminale completo, elegante, decisamente trendy, ma venduto a caro prezzo e con qualche dettaglio da migliorare.

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