Adobe Creative Cloud

Le novità introdotte da Adobe per la versione 2014 della sua Creative Cloud vanno ad interessare tutti i software del pacchetto, con una particolare attenzione all’ambito mobile. Migliora il workflow, con il passaggio semplificato di file, contenuti e informazioni da un’applicativo all’altro, in modo da migliorare la collaborazione e la gestione dei progetti.

L’azienda ha poi lanciato Ink e Slide (precedente noti come Mighty e Napoleon), due hardware pensati appositamente per il disegno su iPad: il primo è una penna capace di interagire con il display del tablet Apple, mentre il secondo un righello che facilita la creazione di forme geometriche o linee dritte da tracciare con grande precisione.

Le novità introdotte da Adobe per la versione 2014 della sua Creative Cloud vanno ad interessare tutti i software del pacchetto, con una particolare attenzione all’ambito mobile. Migliora il workflow, con il passaggio semplificato di file, contenuti e informazioni da un’applicativo all’altro, in modo da migliorare la collaborazione e la gestione dei progetti.

L’azienda ha poi lanciato Ink e Slide (precedente noti come Mighty e Napoleon), due hardware pensati appositamente per il disegno su iPad: il primo è una penna capace di interagire con il display del tablet Apple, mentre il secondo un righello che facilita la creazione di forme geometriche o linee dritte da tracciare con grande precisione.

I software della Creative Cloud sono stati aggiornati alla release 2014, con importanti novità che riguardano tutti gli strumenti messi a disposizione dal pacchetto. Dando un’occhiata ai cambiamenti introdotti emerge una chiara intenzione, da parte di Adobe, di non limitarsi a migliorare i singoli applicativi, ma di evolvere il concetto di workflow e interscambio di file, contenuti e informazioni fra gli strumenti della suite. In altre parole, la direzione intrapresa porterà a soddisfare sempre di più le esigenze in continua evoluzione dei creativi.

Inoltre, il gruppo punta con decisione sull’ambito mobile, come dimostra il lancio di due hardware pensati specificamente per il disegno su iPad, Ink e Slide. Analizziamo però prima ciò che cambia nei programmi della Creative Cloud (gli unici che non presentano novità rilevanti sono Acrobat, Bridge, Fireworks, Scout e PhoneGap Build.), basandoci sulle informazioni condivise da Rufus Deuchler (Principal Manager of Creative Cloud Evangelism), Matteo Oriani (Senior Solution Consultant Digital Media) e Alberto Comper (Senior Solution Consultant) in occasione di un evento organizzato a Milano per la presentazione delle novità alla stampa italiana.

Photoshop

Occorre giocoforza iniziare da da Photoshop, uno dei prodotti più conosciuti, utilizzati e apprezzati tra quelli messi a disposizione da Adobe. Al software è dedicato al fotoritocco di immagini di qualsiasi tipo, con potenti strumenti, effetti e filtri da applicare per correggere imperfezioni, creare composizioni o, più in generale, ottenere il massimo dalla propria galleria fotografica. Ecco cosa cambia con l’aggiornamento alla versione 2014.

  • Nella galleria “Sfocatura” sono state aggiunte opzioni per creare un effetto di movimento su parti specifiche delle immagini, ad esempio circolari o ellittiche, basandosi sulla tecnologia Mercury Graphics Engine;
  • è possibile creare maschere basate sulla messa a fuoco, ad esempio per scontornare velocemente il soggetto di una fotografia senza includere anche le persone che si trovano sullo sfondo;
  • migliorato il supporto ai file PNG di grandi dimensioni;
  • migliorata la gestione dei file per stampanti 3D.

Illustrator

Illustrator sta alla grafica vettoriale come Photoshop al fotoritocco. Anche in questo caso le migliorie non mancano e vanno a modificare alcuni aspetti del software sulla base dei feedback raccolti dalla community di creativi:

  • Migliorato l’editing delle forme geometriche, in particolare dei rettangoli, ai quali ora si possono applicare velocemente angoli arrotondati;
  • l’utilizzo dello strumento “Matita” è stato reso ancora più intuitivo, proseguendo sulla strada intrapresa con l’update di gennaio;
  • le curve tracciate con la “Penna” possono essere gestite in modo più preciso rispetto al passato;
  • possibilità di esportare codice CSS per i layout da utilizzare in ambito Web;
  • gestione dei file SVG per i layout (anche responsivi).

InDesign

Il software per l’editoria compie passi in avanti soprattutto per quanto riguarda la gestione di tabelle e colori. Ecco le novità principali di InDesign:

  • Possibilità di spostare righe e colonne all’interno delle tabelle, semplicemente selezionandole e trascinandole;
  • come per le cartelle degli stili di paragrafo, è possibile gestire i campioni di colore per trovare rapidamente quelli da utilizzare;
  • supporto per gli EPUB a layout fisso, con i libri che restano invariati in termini di design indipendentemente dalle dimensioni dello schermo.

Premiere

Gli appassionati e i professionisti del video editing accoglieranno a braccia aperte le migliorie introdotte in Premiere con il rilascio della versione 2014:

  • Maggiore integrazione con After Effects;
  • integrazione migliorata con SpeedGrade;
  • alcuni strumenti di After Effects sono disponibili direttamente nell’interfaccia di Premiere;
  • possibilità di applicare gli effetti su una maschera con tracking automatico degli elementi (ad esempio per la sfocatura di volti in movimento);
  • possibilità di applicare un effetto su tutte le istanze della stessa clip master, con un solo comando;
  • rimozione della distorsione dell’ottica per le registrazioni effettuate con action cam come GoPro;
  • salvataggio automatico su cloud.

After Effects

Agli esperti di animazione ed effetti speciali sono invece dedicate la novità incluse da Adobe in After Effects. Ecco quelle principali:

  • Conservazione dei più piccoli particolari quando si applica l’effetto di trasparenza a metraggio su sfondi blu o verdi;
  • utilizzo delle maschere per applicare effetti a determinate aree delle composizioni senza bisogno di ulteriori livelli di regolazione o del mascherino traccia;
  • integrazione con Typekit per l’utilizzo dei font;
  • integrazione con Kuler per la creazione di combinazioni cromatiche.

Lightroom

Lightroom migliora tenendo in considerazione le esigenze dei fotografi e di tutti coloro che si trovano a dover lavorare con librerie contenenti una grande quantità di immagini:

  • Nuova versione dell’app mobile per iPhone, che propone le funzionalità già ben note su iPad, con ritocchi di base alle fotografie;
  • funzionalità avanzate per la conversione in bianco e nero;
  • possibilità di enfatizzare le porzioni più importanti delle immagini con l’effetto di sfumatura radiale;
  • recupero di luci e ombre per le foto scattate in condizioni di scarsa illuminazione;
  • integrazione migliorata con Photoshop.

Dreamweaver

Anche il software per la creazione e la gestione delle pagine Web evolve, migliorando soprattutto la modifica del codice da editor visuale, ovvero la modalità “Dal vivo” di Dreamweaver:

  • Inserimento e modifica avanzata degli elementi HTML nella visualizzazione “Dal vivo”, senza bisogno di mettere mano al codice;
  • migliorata la creazione e la gestione dei form, ora più intuitiva;
  • integrazione con Photoshop per generare automaticamente layout delle pagine Web.

Audition

Lo strumento principe per i professionisti dell’audio, Audition, mantiene inalterati i suoi punti di forza, arricchendosi di alcune nuove funzionalità:

  • Supporto alla tecnologia Dolby Digital, con possibilità di spostare i suoni in qualsiasi posizione nello spazio semplicemente trascinandoli con il mouse su un indicatore grafico;
  • ottimizzazione personalizzata dei canali;
  • ambiente multitraccia migliorato.

Flash

L’editor per le animazioni in Flash accoglie alcune novità, per restare al passo con i più recenti standard Web:

  • Supporto a WebGL per le animazioni;
  • esportazione dei fotogrammi nel formato SVG;
  • supporto ai pannelli basati su HTML5.

Muse

Il codice di Muse è stato riscritto completamente e ora il software può essere considerato a tutti gli effetti un’applicazione nativa. Trattasi dello strumento del pacchetto che cresce più rapidamente, con oltre 500.000 siti pubblicati solo nel 2013:

  • Supporto ai sistemi 64-bit;
  • possibilità di apportare modifiche ai siti pubblicati tramite browser, anche per quelli ospitati su provider differenti da Adobe;
  • l’area di lavoro è completamente personalizzabile, con l’inclusione di pannelli, toolbar e strumenti.

Edge

Edge è il software che permette la creazione di animazioni HTML interattive destinate al Web, per la pubblicazione digitale o per supporti multimediali. Ecco le novità della release 2014:

  • supporto per i video HTML5;
  • importazione degli sprite da Flash e Photoshop;
  • importazione SVG da Illustrator.

Prelude

L’applicativo di Adobe per regista e aiuto regista, utile per quello che si può definire lo “sbobinamento digitale”, si arricchisce di nuove funzionalità, pensate per velocizzare e rendere più semplice l’interazione con Prelude:

  • Possibilità di creare una pulsantiera personalizzata per associare rapidamente commenti ai video (ad esempio “inquadratura buona”, “correggere la luminosità” ecc.);
  • i commenti possono essere trasformati in subclip;
  • migliorati gli strumenti per l’editing del montaggio di massima.

SpeedGrade

SpeedGrade, software per la regolazione cromatica e la correzione del colore dedicato ad editor, direttori, coloristi e artisti di effetti speciali offre le seguenti novità:

  • Migliorato il flusso di lavoro Direct Link;
  • nuovo effetto clip principale:
  • strumenti di gradazioni migliorati;
  • introdotta la funzione SpeedLooks.

InCopy

Con InCopy copywriter e redattori possono assegnare stili al testo, tenere traccia delle revisioni e apportare modifiche ai documenti. Ecco cosa cambia con la release 2014:

  • Introduzione del comando “Trova precedente”;
  • ritorno a capo automatico per le note a piè pagina;
  • spostamento di righe e colonne nelle tabelle con un semplice trascinamento;
  • supporto per schermi Win HiDPI e Retina.

Story Plus

Gli sceneggiatori saranno felici di sapere che Adobe ha migliorato anche Story Plus, con l’introduzione di alcune migliorie:

  • Supporto ai flussi di lavoro Live Entertainment con script personalizzati basati sulla musica e sui movimenti della fotocamera;
  • più opzioni di formattazione;
  • report XML per flusso di lavoro DPP.

Prezzi e piani d’abbonamento

Adobe offre diverse soluzioni per l’utilizzo degli strumenti messi a disposizione dalla Creative Cloud. Tutti i dettagli possono essere consultati sul sito ufficiale. Di seguito sono indicati i prezzi di quelli previsti per singoli utenti, tra i quali spicca la nuova formula pensata per i fotografi.

I prezzi degli abbonamenti a Creative Cloud per utente singolo offerti da Adobe

I prezzi degli abbonamenti a Creative Cloud per utente singolo offerti da Adobe

Per le aziende la spesa è invece di 69,99 euro al mese, con 100 GB di spazio su piattaforma cloud, possibilità di gestire centralmente le licenze e supporto garantito. Infine, studenti, docenti e scuole possono risparmiare scegliendo uno dei pacchetti a disposizione, che vanno da 12,99 euro a 34,99 euro al mese, mentre per classi e laboratori è stata studiata la formula basata su un singolo dispositivo (utilizzabile da chiunque) a 299,88 euro all’anno.

Ink e Slide

Come indicato in apertura, Adobe ha lanciato anche due hardware, pensati specificatamente per il disegno su iPad. Si tratta di Ink, una penna sensibile alla pressione e Slide, un vero e proprio righello che semplifica la creazione di linee dritte e forme geometriche sul display touchscreen del tablet Apple.

Sviluppatori

Adobe ha in cantiere novità interessanti anche per chi sviluppa. In occasione dell’evento milanese Rufus Deuchler ha infatti anticipato che in autunno sarà rilasciato un pacchetto SDK ufficiale, utile per integrare alcune funzionalità della Creative Cloud all’interno delle applicazioni. Il lancio è previsto nei giorni dell’evento Adobe MAX, in programma a Los Angeles dal 4 all’8 ottobre.

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