Samsung Serie 9 NP900X3D

Samsung Serie 9 NP900X3D è un Ultrabook da 13,3 pollici basato su Windows 8 dal profilo tecnico di fascia media, ma con un design mozzafiato.

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Contro

il voto di Webnews  8
Samsung Serie 9 NP900X3D è un Ultrabook da 13,3 pollici basato su Windows 8 dal profilo tecnico di fascia media, ma con un design mozzafiato.

Ultrabook?

Il Samsung Serie 9 NP900X3D è un Ultrabook con sistema operativo Windows 8 dal look molto ricercato e moderno, tuttavia basato su un processore Intel della serie Sandy Bridge, dunque non il più recente ritrovato di tecnologia. Quella che può apparire una scelta discutibile, specie considerando il fatto che la serie 9 di Samsung si distingue da sempre per il profilo elevato dei computer portatili che la compongono, è invece giustificata da quelle che sono le ultime tendenze di mercato.

Il Samsung Serie 9 NP900X3D va, infatti, a collocarsi nella fascia bassa della categoria Ultrabook, in funzione della progressiva diversificazione dell’offerta all’interno di questo comparto, un tempo caratterizzato da soluzioni concorrenti ma simili fra loro per profilo hardware, design e fascia di prezzo, e oggi maggiormente differenziate, anche all’interno della gamma di uno stesso produttore.

Di fatto, il Samsung NP900X3D rappresenta il modello base della Serie 9, un compromesso fra specifiche e costi che, tuttavia, non sottrae troppo in termini di prestazioni, garantendogli comunque il pieno diritto all’appellativo di Ultrabook.

Amore a prima vista

Che il Samsung Serie 9 NP900X3D sia a tutti gli effetti un Ultrabook ce lo dice anche il suo inconfondibile design, che lo pone su un piano esteticamente simile, e in alcuni casi superiore, alla diretta concorrenza, MacBook Air incluso. Siamo di fronte a un prodotto che sa decisamente catturare l’attenzione con un solo sguardo, grazie a un sottile ed elegante corpo metallico argentato interamente realizzato in lega di magnesio.

Lo schermo da 13,3 pollici permette di racchiudere questo notebook in dimensioni davvero contenute: 31,38×21,85×1,32 cm. Inoltre è un peso piuma: 1,13 Kg. Ne risulta un portatile estremamente resistente, trasportabile e comodo nonché molto bello.

Samsung Serie 9 NP900X3D

Lo studio del design si palesa anche nell’ideazione di una cerniera che garantisca uniformità di spessore fra la parte posteriore, tipicamete più alta, e quella anteriore, o nel posizionamento del marchio Samsung su un lato del lid o, per usare un termine fotografico, su un terzo.

Mantenere un simile profilo, però, comporta qualche sacrificio. Il Samsung Serie 9 NP900X3D non solo non è dotato di unità ottica, il che non è certo una novità per un Ultrabook, ma offre anche uno scarso numero di porte, di cui solo tre sono in pieno formato: il jack 3,5 mm e due USB, di cui una 3.0. Le altre, infatti, sono una micro HDMI, una porta per il monitor e una presa LAN cablata, ma soltanto per quest’ultima è stato incluso l’apposito adattatore nella confezione.

La parte inferiore è fissata da viti, quindi l’accesso ai componenti interni è consigliato solo in fase di assistenza. In corrispondenza dell’area frontale, ai due fianchi, sono visibili dei piccoli fori per le casse stereo mentre, nella parte alta, trovano posto cinque griglie di aerazione. Infine, su un lato, ecco lo slot per schede di memoria 3-in-1 elegantemente coperto da un piccolo sportello a molla.

Tastiera a touchpad

Samsung Serie 9 NP900X3D

Dato il poco spazio per infilare le dita, l’apertura dello schermo non è facile come vorremmo. Ad ogni modo, il Samsung Serie 9 NP900X3D ci accoglie gradevolmente con gli stessi materiali e colore dell’esterno, rivelando una cornice molto sottile attorno allo schermo, che, nonostante ciò, ospita una webcam HD (opzionale) da 1,3 megapixel per le videochiamate e una piccola guaina in gomma.

Sotto, oltre al tasto di accesione, al LED di stato e al sensore di luminosità, troviamo la tastiera a isola e il touchpad. La prima offre tasti ampi e comodi alla pressione e, inoltre, è retroilluminata (per questo il sensore di luminosità). Ci sono anche diversi tasti funzione con cui accedere intelligentemente non solo alla regolazione dello schermo e dell’audio, ma anche alla modalità aereo (F12), che disattiva il Wi-Fi, alla modalità silenziosa (F11), che riduce il rumore delle ventole, e al pannello delle Impostazioni (F1), che permette un pieno controllo della macchina.

Il touchpad, ampio, è privo di tasti, ma riconosce puntualmente la pressione sul lato inferiore destro ed è compatibile con gesture fino a quattro dita. La superficie del pad, così come di tutto lo chassis, interno ed esterno, è resistente alle impronte.

Schermo HD

Sebbene il Samsung Serie 9 NP900X3D adotti Windows 8, non ha uno schermo touch che ne sfrutti l’inferfaccia, ma il touchpad fa da valido sostituto. Il pannello da 13,3″ adottato è opaco antiriflesso di tipo LED HD+ SuperBright (400 nit) con risoluzione pari a 1.600×900 pixel.

Si tratta, dunque, di una soluzione piuttosto buona perché combina una elevata luminosità a un alto livello di dettaglio, sebbene non Full HD. Ne risulta una visione nitida e gradevole sia di testi e siti Web sia di immagini e film (quelli in Full HD, però, non sono resi al pieno del loro splendore), con colori vivaci e brillanti.

Anche l’angolo di visione è discreto, il che ne permette l’utilizzo sia tenendo il computer sulle gambe o sulla pancia, da sdraiati, o in due. Inoltre l’opacità del rivestimento, unitamente alla luminosità, ne consentono un utilizzo abbastanza agevole anche in esterno alla luce del sole.

Performance

Lo abbiamo detto in apertura e lo ribadiamo adesso, il Samsung Serie 9 NP900X3D adotta un processore non al passo coi tempi: l’architettura Intel Sandy Bridge risale ormai a qualche anno fa ed è stata anche superata dalla più recente Ivy Bridge. Tuttavia la CPU Core i5-2537M adotatta è pur sempre dual core e la sua frequenza nominale di 1,4 GHz può occasionalmente raggiungere un clock di 2,3 GHz per le operazioni più complesse, grazie al Turbo Boost 2.0, a meno che non si attivi la modalità per il risparmio energetico.

È quindi un chipset abbastanza potente, che non mostra incertezze a meno che non si pretenda troppo da esso. Inoltre è supportato da 4 GB di RAM DDR3 a 1.333 MHz. Per questo, il Samsung Serie 9 NP900X3D se la cava benissimo quando si tratta di svolgere le comuni operazioni, quali scrittura e navigazione, ma soffre di fronte a compiti più complessi. I videogiochi, ad esempio, sono pressoché fuori questione, a meno che non ci si accontenti di titoli di diversi anni fa.

A dire il vero, abbiamo notato qualche sporadica incertezza anche nella riproduzione di film a 1080p e il perché è presto chiaro: sempre nell’ottica del contenimento dei costi, Samsung ha dotato questo PC portatile della scheda grafica integrata Intel HD 3000 anziché della più recente e performante HD 4000.

Samsung Serie 9 NP900X3D

Windows 8 è estremamente snello e rapido di per sé, pertanto non abbiamo particolari note negative da segnalare. Anzi, l’adozione di un SSD rende estrememante rapido il boot di sistema e il risveglio dallo stand-by. Per la precisione, il Samsung Serie 9 NP900X3D ha un’unità da 128 GB, di cui la metà già occupata dal sistema operativo e dagli applicativi, quindi lo slot SD tornerà molto utile a chi ama collezionare foto, musica e video.

Un altro compromesso è rappresentato dal comparto audio, che non brilla particolarmente per profondità e fedeltà del suono, un fattore che non farà contenti gli appassionati di musica e di cinema. Ad ogni modo, se si intende farne solo un utilizzo occasionale, la qualità complessiva delle casse da 1,5W non è così male. L’unico ostacolo oggettivamente invalicabile è la distorsione prodotta quando si alza molto il volume.

Completano la dotazione i moduli Wi-Fi 802.11a/b/g/n e Bluetooth 4.0, e la batteria da quattro celle. Riguardo quest’ultima, il produttore garantisce sette ore e mezzo di utilizzo medio, ma nelle nostre prove (risparmio energetico disattivato, navigazione web wirelles, scrittura, ascolto di musica e visualizzazione di qualche filmato), la batteria si è arresa dopo 5 ore scarse. Per il resto, il Samsung Serie 9 NP900X3D mantiene temperature nella media, percepibili soprattutto nella parte posteriore, in corrispondenza delle ventole, che per inciso non sono affatto rumorose.

Verdetto

L’acquisto di un portatile come il Samsung Serie 9 NP900X3D va valutato attentamente perché è fin troppo facile innamorarsene a prima vista, abbagliati dal design elegante e dal profilo sottile, senza valutare attentamente se quel che nasconde sotto tanta bellezza sia veramente ciò che fa al proprio caso.

Le sue specifiche tecniche non sono fra le più recenti e quindi nemmeno delle più performanti, ma anziché discutere della bontà effettiva di un processore e di un chipset grafico ormai superati, si deve considerare il fatto che proprio essi contribuiscono al contenimento del prezzo finale di listino.

Certo, è anche vero che i compromessi non finiscono qui: ad esempio, la RAM non è espandibile e la batteria non è sostituibile. Tuttavia, per quello che è il suo prezzo di vendita, è un prodotto qualitativamente valido, un Ultrabook di fascia bassa, ma pur sempre un Ultrabook. Il Samsung Serie 9 NP900X3D saprà quindi seguire il suo possessore in molteplici situazioni di utilizzo, fra lavoro e casa, senza mai farlo sfigurare. Anzi.

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