Amazon sfida Starlink: arriva Leo, la rete satellitare che vuole connettere il mondo

Amazon Leo (ex Project Kuiper) lancia oltre 150 satelliti LEO e sviluppa terminali con antenna phased array per offrire connettività gigabit a utenti e partner globali.
Amazon Leo (ex Project Kuiper) lancia oltre 150 satelliti LEO e sviluppa terminali con antenna phased array per offrire connettività gigabit a utenti e partner globali.
Amazon sfida Starlink: arriva Leo, la rete satellitare che vuole connettere il mondo

La corsa alla connettività globale si arricchisce di un nuovo protagonista: Amazon Leo, il progetto che promette di ridefinire l’accesso a Internet sfruttando le più avanzate tecnologie satellitari. Con oltre 150 satelliti già attivi in orbita e un ecosistema di partnership in rapida espansione, la piattaforma di Amazon si candida a rivoluzionare non solo il settore delle telecomunicazioni, ma anche la vita quotidiana di comunità isolate, compagnie aeree e operatori di rete alla ricerca di soluzioni di backhaul e ridondanza. In questo scenario in fermento, la competizione con SpaceX Starlink si fa serrata, mentre la sostenibilità dello spazio resta un tema cruciale sul tavolo dei regolatori internazionali.

Il cammino di Amazon Leo nasce da una visione di lungo periodo, coltivata per sette anni sotto il nome in codice Project Kuiper. Questo ambizioso programma si è distinto fin dalle fasi iniziali per la sua portata industriale: la realizzazione di una delle più grandi linee di produzione del settore, il completamento con successo di una missione prototipo e l’ottenimento delle autorizzazioni necessarie da parte delle autorità di regolamentazione. Tappe fondamentali che hanno consentito ad Amazon di gettare le basi per una presenza solida nel mercato della connettività satellitare.

La vera forza del progetto risiede nella sua costellazione satellitare in orbita terrestre bassa, meglio nota come satelliti LEO (Low Earth Orbit). Questa configurazione garantisce latenze estremamente ridotte e velocità di trasmissione elevate, caratteristiche indispensabili per applicazioni critiche e per colmare il digital divide in aree rurali o scarsamente servite dalle infrastrutture tradizionali. La capacità di espandere rapidamente la copertura rappresenta un vantaggio competitivo non trascurabile, soprattutto in un contesto in cui la domanda di banda larga è in costante crescita a livello globale.

Uno degli elementi tecnologici più innovativi di Amazon Leo è rappresentato dai terminali utente equipaggiati con antenna phased array. Questa soluzione consente di mantenere una connessione stabile e performante anche in condizioni di movimento, adattando dinamicamente la direzione del segnale verso i satelliti in transito. Il risultato è una connessione a velocità gigabit capace di soddisfare le esigenze di streaming, videoconferenze e servizi cloud, aprendo nuove opportunità sia per l’utenza domestica sia per i settori aeronautico e marittimo.

L’interesse del mercato non si è fatto attendere: compagnie come JetBlue stanno valutando l’integrazione della piattaforma a bordo dei propri aeromobili, mentre operatori di rilievo come Sky Brasil, DIRECTV Latin America e NBN Co. esplorano soluzioni dedicate per superare le barriere digitali nei rispettivi territori. Queste partnership testimoniano la crescente rilevanza strategica della costellazione satellitare di Amazon nel panorama globale delle telecomunicazioni.

Tuttavia, il percorso verso una copertura capillare e un servizio affidabile non è privo di sfide. L’espansione di Amazon Leo dovrà confrontarsi con la presenza ormai consolidata di SpaceX Starlink, che vanta già una base clienti significativa e una rete operativa su scala mondiale. In parallelo, emergono interrogativi pressanti legati alla gestione del traffico spaziale, alla proliferazione dei detriti orbitali e alla sostenibilità delle attività in orbita. I regolatori internazionali osservano con attenzione i piani di fine vita dei satelliti e le strategie anti-collisione adottate dagli operatori, consapevoli che la tutela dell’ambiente spaziale rappresenta una priorità per l’intero settore.

Sul fronte operativo, il rollout commerciale della piattaforma procederà in modo graduale, seguendo l’incremento della copertura garantita dalla costellazione satellitare e l’aumento della densità della rete. Investimenti ingenti in infrastrutture terrestri, servizi di assistenza clienti e accordi di roaming internazionale saranno determinanti per assicurare la scalabilità e la sostenibilità economica del progetto. Solo una sinergia efficace tra tecnologia, partnership industriali e compliance normativa potrà trasformare la visione di Amazon Leo in una realtà capace di connettere persone, aziende e territori in ogni angolo del pianeta.

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