Apple prepara il primo Mac economico per sfidare Chromebook e PC Windows

Apple entra nel mercato dei laptop economici con un Mac sotto i 1.000 dollari, chip iPhone e display LCD. Sfida diretta a Chromebook e PC Windows.
Apple entra nel mercato dei laptop economici con un Mac sotto i 1.000 dollari, chip iPhone e display LCD. Sfida diretta a Chromebook e PC Windows.
Apple prepara il primo Mac economico per sfidare Chromebook e PC Windows

Nel mondo dell’innovazione tecnologica, ogni mossa di Apple è capace di catalizzare l’attenzione di analisti, utenti e concorrenti. Ma questa volta la notizia che scuote il mercato laptop arriva con una portata rivoluzionaria: Cupertino si prepara a lanciare un Mac economico, con un prezzo inferiore ai 1.000 dollari, progettato per abbattere le barriere d’accesso al celebre ecosistema della mela. Un cambiamento di rotta che potrebbe ridefinire il posizionamento stesso dell’azienda, da sempre sinonimo di premium, verso un orizzonte più inclusivo e accessibile.

Secondo fonti vicine ai piani di sviluppo, il nuovo laptop – nome in codice J700 – non rappresenterà una semplice rivisitazione a basso costo dei modelli esistenti, ma sarà frutto di un ripensamento radicale del design, con una piattaforma hardware ottimizzata per garantire affidabilità e autonomia anche agli utenti più attenti al budget. L’obiettivo? Conquistare quella fascia di pubblico che oggi guarda con interesse ai Chromebook di Google o ai PC Windows entry-level, ovvero studenti, famiglie e piccole imprese in cerca di strumenti pratici e accessibili.

La vera innovazione, però, è sotto la scocca: per la prima volta nella storia dei Mac, il cuore pulsante del nuovo dispositivo sarà un processore iPhone. Una scelta che segna un punto di svolta tecnologico e strategico, consentendo di abbattere i costi senza sacrificare la qualità dell’esperienza utente. A supportare questa architettura, troveremo uno schermo LCD di fascia media, con dimensioni leggermente più compatte rispetto al classico MacBook Air M1, ma con la promessa di mantenere inalterata la user experience tipica di macOS.

Non si tratta, quindi, di una mera riduzione di prezzo, ma di una vera e propria rivoluzione progettuale, pensata per offrire agli utenti una soluzione concreta per la produttività quotidiana, la navigazione web e l’elaborazione multimediale leggera. Un’attenzione particolare sarà riservata agli studenti, un target che negli ultimi anni ha visto crescere la popolarità dei Chromebook grazie a prezzi che oscillano tra i 200 e i 600 dollari e a un’offerta pensata per il mondo educational.

Apple, tuttavia, non è nuova a incursioni nel segmento scolastico: la combinazione tra iPad e Magic Keyboard ha già dimostrato il potenziale dell’azienda in questo ambito, ma un Mac economico con tastiera integrata potrebbe rappresentare la vera alternativa per chi cerca versatilità, affidabilità e, soprattutto, un sistema operativo completo come macOS. Un aspetto che, secondo gli analisti, potrebbe far breccia tra docenti e studenti che desiderano un dispositivo unico per studio e tempo libero.

Sul fronte industriale, la produzione del nuovo modello è già partita presso i partner manifatturieri di Cupertino, con il lancio fissato per la prima metà del 2025. La notizia ha già avuto un impatto sui mercati finanziari: mentre le azioni dei principali competitor hanno registrato un calo, il titolo Apple ha segnato un leggero rialzo, segno che gli investitori credono nel potenziale di questa nuova strategia commerciale.

Attualmente, l’azienda detiene circa il 9% del mercato globale dei PC, posizionandosi al quarto posto dopo giganti come Lenovo, HP e Dell. L’ingresso in una fascia di prezzo più accessibile potrebbe cambiare radicalmente le dinamiche competitive, offrendo agli utenti un’alternativa che unisce l’affidabilità del brand Apple alla convenienza di un prodotto pensato per le esigenze di tutti i giorni.

Ma le novità non finiscono qui: Cupertino ha già pianificato una serie di aggiornamenti per la propria gamma, con nuovi modelli dotati di processori M5 e, per il segmento professionale, un MacBook Pro con chip M6 e display OLED touch, atteso tra la fine del 2026 e l’inizio del 2027. Un calendario di lanci che testimonia la volontà di Apple di continuare a innovare, puntando su performance, design e accessibilità.

Il debutto di un Mac economico rappresenta una svolta storica per Apple e per l’intero settore dei laptop. L’azienda scommette su un equilibrio inedito tra prezzo, qualità e innovazione, pronta a ridefinire le regole del gioco e a offrire una nuova porta d’accesso all’ecosistema della mela a milioni di utenti nel mondo.

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