/https://www.webnews.it/app/uploads/2012/11/company_profile_1800x405.jpg)
Lamborghini è una casa automobilistica conosciuta in tutto il mondo per le proprie supercar: design sportivo, prestazioni mozzafiato e consumi in grado di far sorridere solamente le compagnie petrolifere. Proprio per questo è opinione comune che ecologia e Lamborghini siano due termini destinati a non incontrarsi mai. Ma non è così.
L’ultimo sito produttivo realizzato dalla casa fondata da Ferruccio Lamborghini è infatti rientrato nella Classe A della Certificazione Energetica ed è stato il primo edificio industriale a più piani a raggiungere tale risultato in Italia. E non è certo qui che si sono fermati.
L’azienda italo tedesca ha recentemente stipulato un accordo con il Ministero italiano dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, il quale prevede due fasi di intervento: la prima servirà a rilevare le emissioni degli impianti produttivi Lamborghini, per conoscerne l’attuale impatto ambientale; la seconda invece consisterà nella realizzazione di un sistema in grado di monitorare e ridurre tali emissioni al fine di rendere più pulito il processo produttivo.
L’obiettivo dichiarato dal CEO Stephan Winkelmann è quello di ridurre le emissioni di anidride carbonica del 35% ogni anno per riuscire a raggiungere zero emissioni entro il 2015. Se davvero il progetto dovesse andare in porto, il Ministero e lo stesso Winkelmann si augurano che questo possa essere ripreso da tutte le altre aziende del settore affinche si riduca drasticamente l’inquinamento globale.
Se vuoi aggiornamenti su Motori inserisci la tua email nel box qui sotto: