Addio PlayStation Vita, Sony chiude la produzione

Da ieri, 3 marzo, PlayStation Vita è ufficialmente fuori produzione anche in Giappone.
Da ieri, 3 marzo, PlayStation Vita è ufficialmente fuori produzione anche in Giappone.

Da ieri, 3 marzo, PlayStation Vita è ufficialmente fuori produzione. Anche in Giappone. L’annuncio di interrompere in futuro la commercializzazione della portatile Sony era arrivata solo un paio di settimane fa, e il colosso dell’intrattenimento è già passato ai fatti.

L’annuncio della “morte” definitiva di PlayStation Vita è arrivata ieri dal sito ufficiale della console, da dove Sony ha scritto che gli ultimi pezzi sono stati ritirati dal mercato.

PlayStation Vita è stata lanciata sul mercato nel 2011, senza conoscere mai però un periodo di grande successo commerciale. Si stima che PlayStation Vita abbia venduto circa 15-16 milioni di unità a livello mondiale, numeri decisamente inferiori rispetto al suo predecessore PSP (oltre 80 milioni di unità vendute). Uno dei principali motivi che ha portato a questo mezzo tonfo commerciale è senza dubbio la mancanza di titoli interessanti, le cosiddette “killer application” che spingono gli utenti ad acquistare una console.

Niente a che fare con la presunta crisi del mercato delle console portatili, visto che Nintendo con il suo Switch (che tuttavia è anche una console casalinga) ha dimostrato che questo settore ha ancora qualcosa da dire.

Ora,quindi, PlayStation Vita non potrà più essere acquistata in nessun negozio al mondo, visto che in Occidente – dove i risultati in termini di vendite sono stati peggiori rispetto a quelli del Sol Levante – è già da tempo fuori produzione. Per chi volesse acquistare la console ancora oggi, l’unica soluzione possibile è quella di orientarsi sui modelli di seconda mano.

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