Apple: uno spot per celebrare la Festa della Mamma

Apple celebra la Festa della Mamma con un nuovo spot per la campagna "Shot on iPhone", dove protagoniste sono le madri di tutto il mondo.
Apple celebra la Festa della Mamma con un nuovo spot per la campagna "Shot on iPhone", dove protagoniste sono le madri di tutto il mondo.

Manca all’incirca una settimana alla Festa della Mamma: così come tradizione, l’8 maggio si celebreranno le madri di tutto il mondo, tra piccole feste casalinghe ed eventi istituzionali. Quest’anno Apple ha deciso di partecipare alla tanto sentita ricorrenza, lanciando uno spot a tema. Ma non è tutto, poiché l’occasione è anche perfetta per rilanciare la campagna “Shot on iPhone”, con cui il gruppo di Cupertino lo scorso anno ha mostrato al mondo la qualità delle ottiche dei suoi smartphone.

Chiamato semplicemente “Mother’s Day”, lo spot mostra immagini scattate dai possessori di un iPhone 6S, fotografie e video che vedono come protagoniste le mamme. Il tutto accompagnato da “Because You Are Who You Are” di K.S. Rhoads, brano che ne costituisce la colonna sonora.

Lo spot segue esattamente lo stile della precedente campagna “Shot on iPhone”, di cui ne rappresenta il prosieguo. Le immagini, riprese con uno smartphone targato mela morsicata, sono posizionate al centro di una cornice bianca, mentre sulla base del riquadro appaiono i nomi degli utenti che hanno provveduto a scattarle. La scelta delle fotografie, inoltre, non sembra essere casuale: come da qualche tempo a questa parte, Apple ha voluto puntare sull’inclusione e la diversità, rappresentando tutte le mamme del mondo, tra le varie etnie e i luoghi geografici più disparati.

La campagna “Shot on iPhone” è stata lanciata nei primi mesi del 2015, per mostrare le grandi qualità di ripresa di iPhone 6, il primo device Apple a montare un CMOS da singoli pixel più grandi, per un’ottima compliance di scatto in qualsiasi condizione di illuminazione. Il successore iPhone 6S, invece, ha visto l’introduzione di un sensore ulteriormente migliorato, sempre molto sensibile alla luce ma con una risoluzione di 12 megapixel. Gli spot si sono susseguiti per mesi, con filmati di pochi secondi, mentre sulla stampa a stelle e strisce sono apparsi ciclicamente gli scatti più rappresentativi.

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