Blog Marketing: la case history di Doretta82

Di Doretta, la ricercatrice (quasi) perfetta, se ne è parlato, e sparlato, tantissimo al momento del suo debbutto nella rete avvenuto alla fine di gennaio.

Il bot Doretta è un operazione di marketing studiata per supportare, in modo originale e creativo, il motore di ricerca, della Microsoft, Live Search, che si integra anche con il sistema di messagistica istantanea di Live Messenger.

Una massiccia pesenza di banner su tutto il portale di Msn che invitava a inserire tra i propri contatti doretta82@live.it ha catapultato cuoriosi e diffidenti a visitare il sito di Doretta e il suo blog per sapere chi o cosa si nascondesse dietro questo nuovo personaggio.

Ma l’ennesimo tentativo di blog marketing, per rendere più social e friendly un nuovo servizio lascia nuovamente perplessi.

Le riflessioni, anche non recenti, sull’uso e la funzionalità del blog come strumenti di marketing si sono alternate sul blog di [mini]marketing, relativamente al blog di Casa Bonduelle, e sul blog di fluido dove il dibattito è stato rilanciato per i blog dei Capelli da Accarezzare (by Nivea) e di Clausbuster (by Vivalastminute).

Questa volta con il blog di Doretta, ci troviamo di fronte alle riflessioni personali di un’entità, un/una chatterbot, il cui unico e reale obiettivo, è quello di condurre l’utente a effettuare una ricerca su Live Search.

Il blog e i post di Doretta, online dall’8 gennaio 2006, cominciano a raccogliere, nel giro di pochi giorni del suo lancio tramite una campagna display, centinaia di commenti, in alcuni casi si sfiorano gli 800 interventi per un singolo post.

I contenuti dei post di Doretta simulano le esperienze di vita, le emozioni e i pensieri di una ventiquattrenne allegra, solare e simpatica.

I numerosi commenti, delle avventure di questa ‘ricercatrice’, lasciano intuire che forse non tutti sono consapevoli della vera entità della blogger che posta 1 o 2 interventi a settimana e non risponde mai ai commenti rilasciati.

Molti altri interventi sono di critica e disprezzo per l’uso ‘finto’ e ‘falso’ di uno strumento che invece dovrebbe favorire una comunicazione e una conversazione più autentica.

Apprezzo l’originalità della integrazione del bot Doretta come supporto al motore di ricerca Microsoft, ma provo un certo imbarazzo nel pensare di leggere i post di una entità fittizzia che mi racconta, con apparente disinvoltura, le sue storie di vita.

L’uso del blog come strumento di marketing, a mio parere, non dovrebbe essere considerato l’ennesimo supporto 2.0 sul quale declinare una campagna per il lancio di un servizio o prodotto.

Il blog è uno strumento interessante per fare marketing ma richiede attenzione, cura e un approccio autentico di interazione con le persone.

Se non c’è interazione non c’è comunicazione, se non c’è comunicazione non si può fare un marketing che funziona.

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