Impossible Aerospace, drone con 2 ore di autonomia

Impossible Aerospace ha realizzato un drone capace di poter volare per ben 2 ore; il segreto è nelle batterie che fungono anche da struttura portante.
Impossible Aerospace ha realizzato un drone capace di poter volare per ben 2 ore; il segreto è nelle batterie che fungono anche da struttura portante.

Impossible Aerospace, una startup americana, sostiene che il suo drone US-1 sia in grado di poter volare continuativamente per ben 2 ore. Uno dei problemi dei droni, infatti, è la loro autonomia, spesso insufficiente per poter sfruttare a fondo tutte le loro potenzialità. Aumentare l’autonomia significherebbe installare batterie più potenti ma anche molto più pesanti che causerebbero aumenti nei consumi ed un netto peggioramento nell’esperienza di pilotaggio. Le due ore di autonomia possono, dunque, sembrare fantascienza visto che i migliori droni dei brand più blasonati del settore faticano ad arrivare ai 30 minuti di volo.

Il fondatore e CEO di Impossible Aerospace, Spencer Gore, ha spiegato che l’US-1 può rimanere in aria per così tanto tempo perché la sua fonte di energia funge anche da struttura primaria. Questo significa che la startup ha realizzato delle speciali batterie che oltre a fungere come fonte di alimentazione del drone, saranno utilizzate anche come componente strutturale del multirotore. Spencer Gore, infatti, ha aggiunto che la sua società si è resa conto di poter realizzare pacchi batteria strutturali, che integrano la tecnologia di sicurezza a livello chimico per far fronte alle imprevedibili caratteristiche delle batterie agli ioni di litio.

US-1 sarà, dunque, costruito con un numero molto ridotto di celle, proprio come il pacco batterie di Tesla. Il riferimento alla società di Elon Musk non è un caso visto che Spencer Gore ha lavorato presso SpaceX e come ingegnere delle batterie presso Tesla.

Il drone US-1 può raggiungere una velocità di 42 miglia all’ora e ha un range massimo di circa 46 miglia. Impossible Aerospace evidenzia che è possibile caricare la batteria in meno di un’ora, in modo da poter tornare in aria rapidamente.

La startup fornirà i suoi droni che saranno costruiti in America a pompieri, reparti di polizia e squadre di soccorso negli Stati Uniti che potranno sfruttare per le loro attività di soccorso e vigilanza i sensori termici e ottici presenti nel multirotore.

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