PrivacyChoice ha annunciato un utile strumento per controllare come le applicazioni presenti su Facebook utilizzano le informazioni personali degli utenti. Privacyscore permette di conoscere le app che rispettano maggiormente la privacy degli utenti, attraverso la visualizzazione di un punteggio prima della concessione dell’autorizzazione ad accedere ai dati del profilo.
Privacyscore mostra un punteggio compreso tra 0 e 100 per oltre 200 applicazioni presenti su Facebook. Maggiore è questo numero, più alto sarà il rispetto della privacy degli utenti da parte dell’applicazione. Per verificare il punteggio basta inserire il nome dell’app nel box di ricerca di Privacyscore su Facebook oppure installare l’estensione per Firefox.
Il punteggio massimo (100) viene ottenuto sommando i singoli punteggi attribuiti a diverse “entità di tracciamento”: condivisione dei dati personali, possibilità di cancellare i dati raccolti, utilizzo anonimo delle informazioni, durata della conservazione dei dati, ecc. Tra le principali software house, la migliore è Playdom con un punteggio medio di 93/100, seguita da Electronic Arts (91/100), mentre Zynga ha ottenuto un punteggio di 82/100. Per quanto riguarda le singole applicazioni, una delle “peggiori” è il recente gioco Angry Birds con un punteggio di 66/100.
Jim Brock, fondatore e CEO di PrivacyChoice, ha dichiarato:
Ogni publisher ha le proprie policy sulla privacy e spesso mancano le garanzie minime. Molte app forniscono informazioni ad aziende di terze parti che non offrono nessuna protezione per le informazioni degli utenti. Facebook non controlla il rispetto della privacy da parte delle applicazioni, quindi sono gli utenti che devono verificare quali sono i rischi legati alla condivisione dei dati personali.