App Store: 12.000 dollari al giorno per la Top 50

Raggiungere la Top 50 delle classifiche di App Store è impresa ardua: servono 23.000 download al giorno per le gratuite, 12.000 dollari per le redditizie.
Raggiungere la Top 50 delle classifiche di App Store è impresa ardua: servono 23.000 download al giorno per le gratuite, 12.000 dollari per le redditizie.

Arrivare al top di App Store, e garantirsi così una buona promozione e un’altrettanto gradita diffusione, non è affatto semplice. Secondo una ricerca condotta dalla società Distimo, infatti, per raggiungere la Top 50 un’app gratuita deve essere scaricata almeno 23.000 volte al giorno. E per quelle a pagamento serve addirittura un guadagno giornaliero di 12.000 dollari. Numeri troppo elevati per i piccoli sviluppatori?

L’analisi si basa sullo studio delle classifiche di App Store del maggio 2013, suddivise in applicazioni gratuite, a pagamento e redditizie. Così come già accennato, per entrare a far parte della Top 50 del negozio virtuale – la classifica con più visibilità sia sullo stesso App Store che su iTunes – servono 23.000 download giornalieri per le app gratuite, 950 per quelle a pagamento e un guadagno di 12.000 dollari per finire tra le più redditizie. Ma la Top 10 è addirittura più dura.

Per entrare nell’olimpo delle 10 applicazioni più gettonate, servono numeri decisamente più alti: 70.000 download per le gratuite, 4.000 per quelle a pagamento e ben 47.000 dollari di guadagni nelle 24 ore per quelle redditizie. Cifre da capogiro, che lasciano ben intendere quanto sia fiorente il mercato delle applicazioni di Cupertino. O, meglio, quanto sia fiorente per chi ha la fortuna di finire in buone posizioni della classifica, in un mare di oltre 800.000 applicazioni disponibili.

Vi sono, ovviamente, anche altri trend da tendere in considerazione. Innanzitutto, l’andamento settimanale: è molto più semplice – ovvero il numero di download o i guadagni giornalieri sono minori – entrare in posizioni alte della classifica dal lunedì al venerdì anziché nel weekend. Inoltre, è molto più difficile far breccia sull’App Store statunitense che in altre zone del mondo, dove i download giornalieri e gli introiti di soglia possono ridursi dal 20% al 75% a seconda della zona di riferimento. Infine, è molto più difficile posizionarsi nelle liste dell’universo Apple piuttosto che su Amazon o Google Play: il primo richiede 2.500 app gratuite o 340 app a pagamento giornaliere, del secondo si hanno invece solo stime di guadagno, sui 6.000 dollari nelle 24 ore per le app top di lista.

Con queste cifre, è naturale chiedersi quali siano le possibilità per uno sviluppatore indipendente, magari privo di mezzi per una promozione serrata o di risorse economiche da investire in diffusione. Basta però scorrere velocemente le classifiche per capire come non siano fatte solamente da grandi softwarehouse, ma anche da developer singoli: la chiave non è tanto la promozione, allora, quanto la genialità dell’app. È il passaparola generato dagli stessi utenti, infatti, a spingere gran parte delle applicazioni.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti