Assassin's Creed 5 già in sviluppo?

Nonostante l’uscita di Assassin’s Creed 4: Black Flag ancora lontana, già si inizia a parlare di un altro progetto relativo alla serie, forse Assassin’s Creed 5. Non si tratta di uno dei tanti rumor provenienti dalla Rete e nemmeno di un pesce d’aprile anticipato, ma di quanto scaturito da una dichiarazione di Jade Raymond (studio managing director di Ubisoft Toronto) pubblicata sulle pagine di Polygon.

La divisione canadese della software house ha già iniziato una collaborazione con quella di Montreal, finalizzata alla realizzazione di un nuovo titolo della saga, il cui nome sarà ufficializzato solamente in seguito al lancio di AC4. Non è da escludere che si possa trattare di uno spin-off, come già visto in passato con Brotherhood e Revelations, pubblicati tra il secondo e il terzo capitolo. Dopo aver terminato l’impegno sulla componente multiplayer di Rainbow Six: Patriots e avvicinandosi alla conclusione di quello per Splinter Cell: Blacklist, il team si concentrerà su cinque giochi, due dei quali appartenenti a proprietà intellettuali inedite.

Siamo coinvolti in due collaborazioni future di cui non possiamo parlare, con due dei più importanti franchise del catalogo Ubisoft. Abbiamo in cantiere anche due nuove IP.

Il quinto progetto riguarda invece ancora una volta il brand Splinter Cell, ma al momento non sono stati rilasciati dettagli approfonditi sulla natura del titolo o in merito alle piattaforme interessate. Lavorare nuovamente sulla serie Assassin’s Creed rappresenterà per Jade Raymond un vero e proprio ritorno alle origini.

Per me sarà entusiasmante perché troverò parte delle persone con le quali ho faticato per realizzare il primo capitolo della serie. Abbiamo affrontato tutto quanto insieme e alcuni di loro sono ancora impegnati sul franchise. 

Prende dunque il via ufficialmente una nuova stagione fatta di rumor, indiscrezioni e voci di corridoio su ambientazioni, titolo e protagonista dell’ennesimo progetto legato allo scontro fra assassini e templari. Di certo il Web non tarderà a riempirsi delle ipotesi più disparate.