Enel e Nissan promuovono il car sharing elettrico

Enel Energia, Nissan Italia e IIT insieme per lo sviluppo della mobilità elettrica: parte a Genova un progetto pilota di car sharing elettrico.
Enel Energia, Nissan Italia e IIT insieme per lo sviluppo della mobilità elettrica: parte a Genova un progetto pilota di car sharing elettrico.

Enel Energia ha stretto un accordo con Nissan per sostenere e sviluppare la mobilità elettrica in Italia. Arrivano in Italia le prime infrastrutture di ricarica per le auto elettriche “vehicle to grid” (V2G). Grazie a un accordo siglato tra Enel Energia, Nissan Italia e l’Istituto Italiano di Tecnologia, è partito un progetto pilota di car sharing elettrico aziendale con colonnine di ricarica V2G presso la sede dell’IIT di Genova.

La tecnologia V2G permette di considerare le e-car come vere e proprie “batterie con le ruote”, in grado di accumulare e reimmettere in rete l’energia non utilizzata. Il tutto grazie alla gestione bidirezionale della carica, disponibile nelle colonnine ma anche a bordo. Le colonnine installate presso l’IIT funzioneranno al momento in modo unidirezionale per la ricarica e saranno oggetto di un progetto di sviluppo pilota con IIT, in attesa che venga definito il quadro regolatorio. Per il car sharing Nissan ha messo a disposizione dell’IIT due veicoli 100% elettrici, modello LEAF, oltre a una piattaforma di gestione su App denominata Glide, mentre Enel Energia ha installato due stazioni di ricarica V2G presso la sede di Genova dell’Istituto.

Insieme a Nissan, Enel ha lanciato in Danimarca il primo hub V2G al mondo interamente commerciale, presso la sede della utility danese Frederiksberg Forsyning, che ha anche acquistato 10 Nissan e-NV200 van a zero emissioni e dove sono stati installati 10 caricatori V2G. Recentemente, inoltre, sono stati installati ulteriori 17 caricatori in Danimarca. Grazie alla tecnologia V2G, i veicoli elettrici potranno ampliare la gamma di servizi a disposizione dei sistemi di gestione dell’energia del futuro. Le batterie delle auto infatti, quando i veicoli sono fermi, immettono energia in rete, contribuendo a stabilizzarla e offrendo così servizi di bilanciamento di rete al Transmission System Operator Energinet.dk, in cambio di remunerazione.

Un’attività analoga è stata avviata anche nel Regno Unito, dove sono state già installate presso il Nissan Technical Centre Europe di Cranfield i primi 9 caricatori V2G e 1 unità presso l’Università di Newcastle.

Il progetto pilota partito a Genova s’inserisce nell’ambito di una collaborazione tra IIT ed Enel Energia avviata nel febbraio dello scorso anno, quando è stato sottoscritto un protocollo d’intesa per la ricerca, l’industrializzazione e l’applicazione integrata di prodotti, servizi e soluzioni innovative nel campo dell’efficienza energetica e della generazione distribuita. I campi applicativi riguardano principalmente la realizzazione di batterie al grafene, di pannelli fotovoltaici più performanti sempre grazie all’utilizzo di grafene e un nuovo sistema di produzione rinnovabile capace di sfruttare il moto del mare.

Nissan ed Enel Energia, oltre a collaborare per lo sviluppo della tecnologia V2G, hanno sottoscritto nel giugno dello scorso anno una partnership commerciale e a novembre 2016 hanno lanciato “e-go All Inclusive”, la prima offerta integrata per la mobilità elettrica in Italia: una proposta “chiavi in mano” che comprende, con un canone fisso mensile, la box station, per la ricarica domestica compresa d’installazione, la Nissan LEAF con batteria da 30 kWh e l’App e-go, per localizzare tutte le colonnine elettriche in Italia e ricaricare l’auto.

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