FIFA 14: ecco perché Ignite non arriverà su PC

Secondo Andrew Wilson chi giocherà a FIFA 14 su PC lo farà con hardware datato: ecco perché la tecnologia Ignite sarà un'esclusiva delle console next-gen.
Secondo Andrew Wilson chi giocherà a FIFA 14 su PC lo farà con hardware datato: ecco perché la tecnologia Ignite sarà un'esclusiva delle console next-gen.

FIFA 14 sarà il primo titolo della serie a debuttare sulle console PlayStation 4 e Xbox One, dove potrà beneficiare delle significative migliorie introdotte dalla tecnologia Ignite. Un assaggio delle novità in arrivo per quanto riguarda gameplay e resa grafica è stato mostrato da Electronic Arts nel corso della recente conferenza all’E3 2013 (trailer in streaming di seguito), dove hanno trovato conferma anche le voci circolate nelle scorse settimane sulla versione PC.

Chi sceglierà di giocare la simulazione calcistica su personal computer non potrà godere della stessa qualità garantita sulle next-gen. In altre parole, il titolo per piattaforma Windows sarà qualitativamente paragonabile a quello che arriverà nei negozi per PS3 e Xbox 360. Il perché lo spiega Andrew Wilson, numero uno di EA Sports, con un’intervista rilasciata sulle pagine di Polygon: la maggior parte dei gamer su PC non dispone di un hardware sufficientemente potente da poter gestire al meglio il nuovo engine. Per giustificare la scelta della software house Wilson fa riferimento a quanto avvenuto negli anni scorsi, con una significativa percentuale di giocatori in difficoltà nell’ottenere buone prestazioni con FIFA 11.

Questo non esclude però l’integrazione di Ignite sui titoli PC nel corso dei prossimi anni. Dipenderà da due fattori: innanzitutto le specifiche dei computer in possesso a chi vuole giocare una simulazione EA Sports dovranno evolvere, poi anche il team di sviluppo sarà chiamato a fare la propria parte, perfezionando la tecnologia in modo che possa funzionare al meglio anche su sistemi di tipo “aperto” e non solo con l’architettura “chiusa” delle console.

Se ne riparlerà dunque al più presto il prossimo anno, con FIFA 15. A questo giro solo chi sceglierà di mettere mano al portafogli e acquistare una piattaforma di nuova generazione potrà godere del calcio virtuale allo stato dell’arte, con una simulazione che EA ha intenzione di schierare in campo per confermare la propria leadership nel settore, dopo il sorpasso fatto registrare nelle ultime stagioni su Pro Evolution Soccer.

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