Google Duo: i sottotitoli in attesa della fusione con Meet

In attesa della fusione con Meet, Google Duo diventa ancora più completo nelle versioni per Android e iOS: sottotitoli per i messaggi audio e video
In attesa della fusione con Meet, Google Duo diventa ancora più completo nelle versioni per Android e iOS: sottotitoli per i messaggi audio e video

Google Duo dovrebbe fondersi con Meet entro il 2021 o 2022 per realizzare uno strumento unico e più potente per le comunicazioni, ma intanto dal quartier generale di Mountain View continuano a rilasciare nuove funzioni per un servizio che gode di ottima salute. In arrivo ufficialmente la funzione Sottotitoli (Caption Messages, per gli utenti di lingua inglese) sull’app per dispositivi Android e iOS. L’annuncio è stato dato dall’account Twitter ufficiale @madebygoogle. Di questa nuova funzionalità si parla ormai da tempo: i primi rumors sono circolati all’inizio del 2020, mentre ad aprile scorso sono arrivate nuove conferme. Allora, qualcuno era riuscito addirittura ad attivare la funzione manualmente, scoprendone funzionamento e potenzialità.

Google Duo: i sottotitoli per video e audio

In sostanza, grazie a questo upgrade dell’app di Google Duo, sarà possibile mostrare automaticamente i sottotitoli per i video e gli audio registrati. Si tratta di un importante aiuto in tanti ambiti, dalla didattica alla produttività personale e aziendale, ma soprattutto un’ulteriore rottura delle barriere per non udenti e ipoudenti. Un portavoce di Big G ha già confermato ad Android Police che i sottotitoli saranno disponibili sia sulla versione per dispositivi Android sia su quelli prodotti da Apple. Altri dettagli non se ne conoscono e al momento in cui scriviamo non ci risulta che la funzionalità sia già attiva per gli utenti italiani.

Sottotitoli su Duo: servirà update dell’app o farà tutto Google?

Un’altra cosa che non è ancora chiara è se i sottotitoli appariranno dopo un aggiornamento dell’applicazione o se l’implementazione avverrà direttamente lato server da Google. L’impressione è che però non si debba attendere ancora molto. L’annuncio è stato dato circa 15 ore fa e si dovrà attendere al massimo un paio di giorni per il rollout che consentirà a tutti di “toccare con mano” la novità. Un po’ di pazienza, ci siamo quasi.

 

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