Google si prepara per l'avvento del GDPR in Europa

L'impegno del gruppo di Mountain View per garantire la piena conformità a quanto previsto dal nuovo Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati europeo.
L'impegno del gruppo di Mountain View per garantire la piena conformità a quanto previsto dal nuovo Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati europeo.

Con l’entrata in vigore del GDPR (o Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) ormai alle porte, Google ribadisce il proprio impegno nell’assicurare la massima conformità a quanto previsto dalla normativa che dal 25 maggio avrà efficacia in tutto il territorio europeo. Tra le iniziative messe in campo anche una revisione della Policy sulla Privacy votata alla semplificazione e alla trasparenza, cosi che ogni utente abbia le conoscenze necessarie per gestire al meglio i dati personali associati al proprio account.

A questo proposito, lo strumento Account Personale migliora sia nei controlli sia nella chiarezza delle informazioni fornite, così da facilitare ad esempio la consultazione delle attività svolte e salvate nella cronologia o la visualizzazione di inserzioni pubblicitarie coerenti con i propri interessi. Lo stesso vale per il tool Scarica i Tuoi Dati introdotto nel 2011 e utile per l’esportazione di tutto ciò che l’utente ha correlato nel corso degli anni ai vari servizi di bigG. Restando in tema, il gruppo di Mountain View sottolinea il lancio del Data Transfer Project su GitHub che mira a semplificare il trasferimento dei dati tra piattaforme equivalenti (ad esempio da Google Foto a Flickr), senza intoppi o difficoltà per l’utente.

Per rendere più semplice e sicura l’esperienza online dei minori, Google porterà anche nel vecchio continente Family Link, già disponibile in altri paesi del mondo. Così i genitori saranno in grado di creare e gestire gli account dei figli, fornendo il loro consenso al trattamento delle informazioni laddove necessario, ma non solo: sono presenti anche strumenti di parental control per monitorare e regolare le attività dei più piccoli.

Novità sono inoltre previste per quanto concerne il mercato dell’advertising, con gli editori che potranno optare per la visualizzazione di banner e inserzioni inerenti solamente il contenuto di una pagina e non basate sulle preferenze personali di chi naviga. Sono queste alcune delle strade percorse da bigG per assicurare la piena conformità a quanto previsto dal Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati.

Questa è una fotografia di quello che abbiamo fatto sino ad ora per essere pronti per il 25 maggio 2018. Tuttavia, il nostro impegno per adeguarci al GDPR, e i diritti che esso dà alle persone, continueranno anche dopo questa data.

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