Google celebra Hedy Lamarr con un doodle

Attrice e inventrice scomparsa nel 2000, Hedy Lamarr viene ricordata e celebrata oggi da Google con un nuovo doodle animato sul motore di ricerca.
Attrice e inventrice scomparsa nel 2000, Hedy Lamarr viene ricordata e celebrata oggi da Google con un nuovo doodle animato sul motore di ricerca.

Sulla homepage di Google il logo del gruppo è sostituito fino alla mezzanotte di oggi da una lunga animazione: è il nuovo doodle animato realizzato dal motore di ricerca, questa volta per ricordare e celebrare la figura di Hedy Lamarr, attrice e inventrice austriaca naturalizzata statunitense. L’occasione è il 101esimo anniversario della nascita, datata 9 novembre 1914 (o 1913, come sostenuto da alcune fonti).

Registrata all’anagrafe come Hedwig Eva Maria Kiesler, è nata a Vienna da genitori di origini ebraiche, un direttore di banca e una pianista. Dopo aver abbandonato gli studi di ingegneria per intraprendere la carriera teatrale a Berlino, alla fine degli anni ’20, divenne famosa per esser stata una delle prime donne ad apparire in una scena di nudo, nel film “Estasi” (1933) del regista cecoslovacco Gustav Machatý. Nel mondo del cinema, compare in 25 pellicole spalmate su altrettanti anni di carriera.

Più tardi ottenne, insieme al compositore George Antheil, la registrazione di un brevetto relativo ad un sistema di modulazione per la codifica di informazioni da trasmettere su frequenze radio, impiegato per il comando a distanza di siluri e navi. Una tecnologia avveniristica per l’epoca, che sarà ripresa e sfruttata in seguito sia dai servizi segreti che dalle forze militari. Oggigiorno un approccio di questo tipo alla gestione delle comunicazioni è alla base dei sistemi impiegati nei moduli Bluetooth, GPS e WiFi.

Si sposò ben sei volte, avendo tre figli e diventando cittadina americana nel 1953. Morì nella notte del 19 gennaio 2000, ad Altamonte Springs (Florida), in seguito ad un attacco cardiaco. Le sue ceneri sono state disperse su una collina della Selva Viennese. Nel corso della sua vita, si trovò costretta anche a fuggire dal nazismo rifugiandosi a Londra, dopo aver conosciuto Hitler e Mussolini attraverso il marito Fritz Mandl. I due volti di Hery Lamarr sono ben riassunti nell’animazione realizzata da Google per celebrarne il ricordo.

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