I diversi modi di usare le mappe di Google - terza parte

Nella seconda parte dell’articolo abbiamo visto come utilizzare le mappe di Google per osservare la Terra di notte vista dal satellite e per esplorare località, monumenti ed edifici suggestivi.

L’innovativo vantaggio offerto dalle mappe di Google agli utenti del Web consiste essenzialmente nel dare la possibilità di esplorare il mondo per mezzo di strumenti del tutto eccezionali, che riformulano la nostra concezione del tempo e dello spazio.

Particolarmente interessante appare il connubio tra mappe di Google e webcam nel portale Fisgonia.com, dove troviamo un motore di ricerca che individua le webcam in base alle località nelle quali esse sono presenti.

La loro posizione sulla mappa è segnata da alcune icone; se si clicca su di esse, si può visualizzare ciò che inquadra la webcam. Gli utenti possono vedere l’ultima immagine acquisita, con la data e l’ora in cui è stata scattata e possono tenere d’occhio le condizioni metereologiche del luogo di interesse. Fra le altre opzioni, la possibilità di individuare la categoria delle webcam e di disattivarle per un certo periodo di tempo.

Un altro motore di ricerca che sfrutta le mappe di Google è quello a disposizione degli internauti su Ongmap.com. Per mezzo di esso si può consultare Wikipedia su base cartografica, si possono cercare immagini e video sulle località che ci interessano, si possono trovare notizie metereologiche e molte altre informazioni. Disponibile un utile menu contestuale e comode didascalie sulle voci nella mappa, che descrivono i vari luoghi.

Nella quarta parte dell’articolo alcuni servizi curiosi e originali che utilizzano le mappe di Google per aiutarci ad orientare l’antenna parabolica e per inviare simpatici messaggi.

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