Il Veneto punta ad eliminare il digital divide

La Regione Veneto ha deciso di investire in infrastrutture di ultima generazione per aumentare la copertura della banda larga nel proprio territorio. Banda larga che definisce come “fattore indispensabile di competitività per le imprese e necessario alle comunità locali”.

La regione dunque ha dato mandato a Telecom di realizzare le infrastrutture necessarie a potenziare la rete nelle provincie di Padova e di Belluno nelle aree fino a ora più digital divise.

Riportiamo il Comunicato Stampa ufficiale che riassume questa importante decisione e che illustra i passi e le tempistiche principali.

La Banda Larga è un fattore indispensabile di competitività per le imprese e necessario alle comunità locali. E ora la portiamo anche in alcune aree delle province di Padova e di Belluno non ancora coperte dal servizio”. Lo ha sottolineato l’assessore regionale Renato Chisso, che dalla scorsa settimana ha assunto la competenza sui servizi informatici.

Nell’ambito del Piano Operativo sulla Banda Larga ? ha spiegato Chisso ? abbiamo infatti aggiudicato a Telecom Italia la gara per il potenziamento dell’infrastruttura di rete. Abbiamo concordato gli interventi con le Province e i lavori sono già iniziati: dal mese di Giugno sono serviti dall’ADSL i comuni bellunesi di Gosaldo, Tambre e Falcade, mentre nel mese di Settembre il servizio sarà attivo anche nei comuni padovani di Boara Pisani, Piacenza D’Adige e Ponso.

In seguito saranno serviti i comuni bellunesi di Pieve D’Alpago, Sospirolo e Cesiomaggiore e quelli padovani di Anguillara, Sant’Urbano, Granze, Vescovana, S. Elena D’Este, Villa Estense, Megliadino S. Vitale e S. Margherita D’Adige.

I comuni interessati avranno dunque a breve una copertura di servizi a Banda Larga per il 97,5 per cento dei residenti”. L’obiettivo è rendere disponibile ai cittadini, alle imprese e alla pubblica amministrazione l’accesso all’Internet veloce, ai servizi avanzati e alle applicazioni on line. Telecom Italia potenzierà la rete esistente e attiverà nuovi apparati; successivamente ne curerà la manutenzione e la commercializzazione anche verso altri operatori di mercato.

Telecom Italia conferma, con questo modello di collaborazione, il suo impegno nello sviluppo delle infrastrutture a favore del territorio per contribuire a incrementare la produttività e la competitività delle realtà locali nel Nord Est, estendendo l’accesso alla banda larga a questi primi 17 Comuni”, ha dichiarato Ettore Spigno Responsabile Mercato Pubblica Amministrazione, Direzione Top Clients; Ict Services di Telecom Italia.

L’iniziativa è finanziata con fondi CIPE: per gli interventi nelle due province sono stati destinati circa 2 milioni di euro. Si tratta del terzo intervento tra quelli previsti dal Primo Atto Integrativo all’Accordo di Programma Quadro in materia di e-Government e Società dell’Informazione, firmato nel 2005 tra Regione Ministero dell’Economia e delle Finanze e CNIPA.

Un ulteriore atto integrativo, firmato nel Novembre scorso e relativo a fondi ministeriali per le aree obiettivo 2 ? ha concluso Chisso ? ha destinato altri 4 milioni di euro circa all’ampliamento della Banda Larga nelle province di Venezia, Verona, Vicenza e nei restanti territori di Padova e Belluno entro il 2010.

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