Nokia: il futuro è Circular Entertainment

È un po’ quello che è successo e in parte accade ancora in Internet.

Parliamo delle conclusioni dello studio condotto da The Future Laboratory, per conto di Nokia, sul futuro dell’intrattenimento mobile a livello mondiale.

Questo studio mette in evidenza che entro cinque anni circa, un quarto dei contenuti di intrattenimento non sarà scaricato dai gruppi editoriali tradizionali, bensì sarà “creato, modificato e condiviso” dagli utenti all’interno della propria cerchia di conoscenze.

Sì, un villaggio globale, una rete non meramente di informazioni quanto di persone. E questo non ci impressiona più di tanto perché è già accaduto. Questo fenomeno è stato battezzato Circular Entertainment.

Nella mega analisi by Nokia sono stati coinvolti 900 milioni di consumatori.

I dati, incrociati con i punti di vista delle aziende, sembrano delineare un mondo in cui ogni utente preferirà condividere con un amico il video della serata in compagnia girato col proprio cellulare, l’amico poi prenderà quel video e aggiungerà un file e lo invierà ad un altro amico e così via.

L’intrattenimento sarà in pieno stile collaborativo, tipico delle reti, l’utente sarà autore e fruitore del proprio intrattenimento.

Implicazioni? Eccole:

  • Immersive Living: uno stile di vita in cui il confine tra il mondo reale e quello on-line è labile;
  • Geek Culture: vorranno essere riconosciuti e ricompensati per la creazione dei contenuti;
  • Localism: la tendenza locale nella fruizione dell’intrattenimento.

Per gli utenti sarà un vanto individuare dei contenuti che appartengono al proprio luogo familiare.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti