PayPal Here: si paga con carta di credito e iPhone

PayPal sfida Square con PayPal Here, un triangolo blu che trasforma l'iPhone in un POS mobile di pagamento con ritenute pari al 2,7%.
PayPal sfida Square con PayPal Here, un triangolo blu che trasforma l'iPhone in un POS mobile di pagamento con ritenute pari al 2,7%.

Si chiama PayPal Here, ossia PayPal Qui. E per “qui” si intende ovunque, poiché può essere utilizzato ovunque vi sia un iPhone ed un segnale di connettività. PayPal ha annunciato il nuovo strumento con cui va a sfidare direttamente Square, l’omologo progetto lanciato anzitempo da Jack Dorsey (ex-Twitter), il tutto maturando l’idea per cui i pagamenti in mobilità possano essere rivoluzionati con uno smartphone ed un piccolo “dongle” (qui tutte le immagini).

Si striscia la carta di credito dentro il dongle e il pagamento avviene per mezzo di una apposita applicazione. Tutto molto semplice e diretto, con il denaro che fluisce automaticamente da un conto all’altro, strizzando l’occhio soprattutto ai piccoli venditori di strada o alle piccole attività.

La procedura è relativamente semplice. Il venditore inserisce il triangolo blu nel jack audio dell’iPhone (con un ulteriore triangolo a scorrimento che stabilizza il lettore sullo smartphone) e così facendo dà il via al processo. Una volta indicato sullo schermo l’ammontare della transazione, si striscia la carta all’interno del dongle e quindi si passa lo smartphone all’acquirente. Quest’ultimo dovrà indicare il proprio numero di telefono in forma di autenticazione, firmare sullo schermo touch direttamente con le dita e quindi veder approvato il pagamento. A tale sistema si affianca inoltre una serie di opportunità ulteriori, relative a pagamenti senza strisciata e con semplice uso della fotocamera per carpire i dati della carta di credito, che poco alla volta saranno implementate nell’app per facilitare ulteriormente il processo.

PayPal Here accetta ogni tipo di carta di credito e si presenta con un primo fondamentale vantaggio rispetto a Square: la ritenuta sulle transazioni è pari al 2,7%, dunque un simbolico 0.05% in meno rispetto al rivale Square. Ma non solo: gli utenti utilizzanti “debit card” possono fare appello a questo aspetto per un rimborso pari all’1% garantito dal “cash-back” PayPal che riduce pertanto ad ogni effetto la ritenuta all’1,7%. Tuttavia è soprattutto il passato fare la differenza: decine di milioni di account PayPal potrebbero essere presto attratti da tale nuova opportunità, la forza del brand potrebbe fare la differenza in termini comunicativi ed un supporto clienti sempre disponibile offre garanzie a cui molti potrebbero fare appello per annichilire eventuali resistenze o incertezze.

Il dongle di PayPal Here

Il dongle di PayPal Here

PayPal lancia il proprio triangolo blu (in contrapposizione al parallelepipedo bianco di Square) in negozi selezionati di Stati Uniti, Canada, Australia ed Hong Kong. Entro l’anno in questi paesi la disponibilità sarà generalizzata ed il gruppo promette di portare presto PayPal Here anche in altre località in tutto il mondo (il rivale Square è al momento fermo ai soli Stati Uniti).

Il progetto fa parte di una più ampia strategia di differenziazione con cui PayPal intende uscire dal solo mondo online per diventare un portafoglio quotidiano anche nel mondo reale. Così facendo, infatti, il gruppo conta di moltiplicare esponenzialmente il numero delle transazioni gestite e pertanto di alzare in modo sostanziale il flusso di denaro in entrata.

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