Windows 10 scaricato su tutti i PC

Windows 10 è scaricato anche sui PC degli utenti che non hanno richiesto l'upgrade; una scelta che può pesare su banda e spazio disco
Windows 10 è scaricato anche sui PC degli utenti che non hanno richiesto l'upgrade; una scelta che può pesare su banda e spazio disco

Microsoft ha confermato che l’immagine di Windows 10 è scaricata anche sui PC degli utenti che non hanno prenotato l’aggiornamento attraverso la oramai nota procedura. La notizia arriva da The Inquirer che ha indagato sulla questione dopo che un utente aveva segnalato che la cartella $Windows.~BT del PC, utilizzata da Microsoft per scaricare localmente i file necessari per l’upgrade, era comparsa all’interno del suo computer con tutti i file del nuovo sistema operativo nonostante non fosse stato prenotato l’aggiornamento.

Lo stesso utente avrebbe notato anche nel log di Windows Update alcuni messaggi che sottolineavano l’impossibilità di poter installare Windows 10. The Inquirer ha dunque prontamente girato il quesito a Microsoft che ha risposto confermando che il download viene eseguito scegliendo gli update automatici su Windows, questo per aiutare gli utenti a procedere rapidamente con l’upgrade quando decidessero di portalo avanti. In altri termini, gli utenti che hanno configurato Windows per ricevere automaticamente gli update di sicurezza scaricheranno automaticamente anche l’immagine di Windows 10.

Trattasi di una mossa anomala da parte di Microsoft. In prima battuta perché obbliga agli utenti al download di un qualcosa che non hanno esplicitamente asserito di volere, ma soprattutto perché l’immagine del sistema operativo non è di piccole dimensioni superando i 3 GB di peso: per molti, in assenza di banda larga o un contratto flat, la cosa diventa un problema.

L’immagine di Windows 10 (quasi 6 GB di peso una volta decompressi i file) può inoltre andare ad occupare una consistente porzione del disco fisso, una seccatura per tutti coloro che possiedono dispositivi con poco spazio. Si pensi, per esempio, ad alcuni ibridi Windows con 32 o 64 GB di memoria SSD, che vedrebbero il 5-10% dello spazio totale occupato da una immagine potenzialmente inutile nell’immediato.

Questa la posizione del gruppo, improntata all’ottimizzazione dell’esperienza per coloro i quali intendono allinearsi ad una versione sempre aggiornata di Windows:

Per coloro che hanno deciso di prenotare l’upgrade a Windows 10 e per chi ha abilitato la ricezione automatica dei Windows Update, predisponiamo i dispositivi all’aggiornamento a Windows 10 scaricando i file necessari per l’installazione futura. Questo ci permette di offrire un’esperienza di upgrade più fluida e allo stesso tempo di garantire che il dispositivo riceva il software più aggiornato

Lo stesso Windows 10, infatti, è considerato un aggiornamento di Windows 8.1 e pertanto di interesse potenziale per coloro i quali hanno optato per il download automatico degli update. Non una logica “push”, insomma, ma una proposta in linea con quanto l’utente stesso ha scelto di avere: un’esperienza Windows al meglio delle opportunità a disposizione in un dato momento.

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