Toshiba va oltre il Retina Display

Toshiba sta per iniziare la produzione di nuovi display destinati ai dispositivi mobile con densità di pixel pari a 367 ppi, superiore al Retina Display.
Toshiba sta per iniziare la produzione di nuovi display destinati ai dispositivi mobile con densità di pixel pari a 367 ppi, superiore al Retina Display.

Nel corso del SID 2011, Toshiba ha annunciato di essere al lavoro sulla produzione di display per smartphone con una densità di pixel di ben 367 ppi, superiore dunque a quella del Retina Display dell’iPhone 4, che arriva a 326 ppi. Una nuova tecnologia, dunque, che consentirà l’arrivo dell’alta definizione su display con diagonale compresa tra i 3.3 e i 4 pollici.

I nuovi display Toshiba avranno una risoluzione che spazierà infatti dai 480×864 pixel (Wide VGA) ai 720×1280 pixel (HD) e, grazie alla tecnologia LTPS, sarà garantito un contrasto estremamente elevato per un dispositivo mobile, ovvero fino a 1500:1, peraltro con un ampio angolo di visione, fino a 176°. Il costruttore sta iniziando la produzione di tali display nell’impianto di Ishikawa e sta utilizzando il polisilicio per realizzarli, materiale che facilita la visualizzazione di immagini ad alta definizione. La produzione dovrebbe iniziare nel secondo semestre del 2011 e ne dovrebbero essere prodotte 8.55 milioni di unità al mese.

Se si considera il fatto che numerose fonti hanno ipotizzato nelle ultime ore di un iPhone 5 con un display edge-to-edge da 4 pollici, e inoltre se si tiene in conto che da tempo circolano voci (mai confermate) su possibili accordi stipulati tra Toshiba ed Apple per la produzione di display destinati agli iPhone di futura generazione, Toshiba potrebbe essere proprio il produttore che offrirà al gruppo di Cupertino display con risoluzioni che permetteranno l’arrivo dell’alta definizione sul dispositivi mobile.

L’iPhone 5, insomma, potrebbe essere un iPhone con risoluzione ulteriormente migliorata, andando oltre il Retina Display per spostare ulteriormente l’asticella della qualità e per segnare una volta di più il distacco rispetto alla concorrenza.

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