Il futuro secondo Gartner, terza parte

Concludo con questo post la rassegna delle tecnologie che Gartner, nota società di consulenza americana, ha indicato come determinanti per il futuro.

Fabbriche computazionali: per poter parlare di “fabbrica computazionale” è necessario fare un accenno ai così detti “Blade Server” che per altro sono una tecnologia che si sta diffondendo notevolmente.

Si tratta in estrema sintesi di server compatti con memoria e CPU proprie montati su un enclosure apposita in cui condividono cavi di rete, alimentazione e storage. Rispetto ai server tradizionali sono più gestibili, espandibili, consumano meno e si caratterizzano per una maggiore potenza e minor ingombro.

Ebbene, secondo gli analisti americani, l’avvento delle fabbriche computazionali sarà l’evoluzione nella progettazione dei Server. Si tratterà di sviluppare una tecnologia che consenta a più Blade Server di interagire come un network all’interno di una singola struttura fisica.

I server del futuro tratteranno la memoria, i processori, le schede I/O e, in generale, gli elementi che li compongono, come parti di un gruppo anziché come componenti fisse. La combinazione di tali elementi farà sì che essi appaiano ad ogni sistema operativo come se fossero un unico Server che verrà configurato a seconda delle esigenze dell’utenza.

Real world web: l’aumento della capacità della banda e la diffusione dei sistemi wireless, stanno contribuendo a creare quello che gli analisti di Gartner chiamano il real world web.

Il termine fa riferimento al fatto che le informazioni che arrivano da Internet saranno utilizzate sempre più in tempo reale nella normale vita quotidiana. In altri termini non si tratterà più di “evasione”, di sostituire la realtà fisica con una virtuale, bensì di arricchire attraverso le informazione presenti sul web la nostra vita di tutti i giorni trasformandola in una sorta di realtà “arricchita”.

L’esempio più attuale è sicuramente quello del GPS che indica la direzione reagendo in tempo reale al movimento di un veicolo. Ma è possibile pensare a molte altre potenziali applicazioni. Ad esempio un turista potrà fare una foto ad un monumento e ricevere immediatamente informazioni sulla sua storia e le sue caratteristiche senza dover consultare la classiche guide. Il limite in questo caso è solo l’immaginazione.

Secondo Gartner queste applicazioni si diffonderanno in modo esponenziale in futuro e questo porterà di conseguenza a nuovi flussi di introiti.

Software sociale: PodCast, VideoCast, Blog, i Wiki, i social bookmark’s e i social networking stanno cambiando il modo in cui le persone comunicano sia in contesti sociali che lavorativi.

L’efficacia di questi strumenti in un contesto aziendale varia da caso a caso ed alcune delle applicazioni che hanno il potenziale per aumentare la collaborazione e la produttività a livello organizzativo sono ancora in una fase di sviluppo troppo embrionale.

Ad ogni modo, Gartner sostiene che il contesto delle imprese web 2.0 nei prossimi anni assisterà ad una consistente crescita sia in termini di nuovi utenti sia in termini di nuovi concorrenti tra cui start up ma anche operatori tradizionali.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti